Perché Usare Creme Al CBD Per La Cura Quotidiana Della Pelle?
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Cosa può offrire il CBD al settore cosmetico?
La pelle, l'organo più esteso del nostro corpo, è un organismo vivente che svolge una funzione protettiva contro infezioni e agenti patogeni esterni. Tuttavia, proprio come i cibi giusti mantengono sano il nostro apparato digerente, anche le giuste creme e lozioni possono fare miracoli per la pelle. Per molte persone, la cura della pelle è un impegno quotidiano, composto da detergenti, tonici ed idratanti, per rinfrescare e rivitalizzare la cute. Negli ultimi anni, il CBD è approdato nel settore della cosmesi, e molte aziende in tutto il mondo studiano come utilizzare al meglio questa molecola.
Le proprietà antinfiammatorie e antiossidanti del CBD sembrano perfette per una crema di bellezza. Tuttavia, ultimamente le lozioni contenenti CBD vengono studiate soprattutto per i loro potenziali effetti benefici in caso di problemi cutanei.
Prima di analizzare i risultati degli studi preliminari, è utile osservare cosa succede al di sotto della superficie della pelle. Cerchiamo quindi di capire come agiscono le creme al CBD, e come possono essere usate per la cura quotidiana della pelle.
Comprendere come agiscono i topici al CBD
Quando ingeriamo il CBD, il cannabinoide interagisce con il nostro sistema endocannabinoide, migliorando le capacità leganti dei recettori e stimolando la produzione di enzimi benefici. Il ruolo primario del CBD è favorire l'equilibrio del SEC. Per fortuna, lo stesso processo avviene anche sulla pelle—ma in questo caso, anziché entrare nel flusso sanguigno, il CBD agisce a livello cellulare, offrendo effetti localizzati.
La categoria dei prodotti per uso esterno è ampia, ed include creme, balsami, lozioni, oli e unguenti. Il CBD applicato localmente viene assorbito dai pori della pelle, ed interagisce con il SEC. In questo modo, i prodotti al CBD per uso topico possono aiutare ad attenuare i segni dell'età e ridurre secchezza o sensibilità. Secondo le ricerche, le creme al CBD potrebbero anche alleviare alcune condizioni come eczema, psoriasi e acne.
Gli studi relativi all'efficacia del CBD sui disturbi cutanei sono ancora in corso
Dopo aver esaminato il principio alla base dei prodotti al CBD per uso topico, è tempo di analizzare la loro efficacia. Gli studi sono ancora in corso, ma i primi risultati appaiono promettenti.
Uno studio svolto nel 2007 dalla School of Biomedical Sciences alla Nottingham University ha cercato di comprendere il ruolo dei recettori CB2 sulla proliferazione di cheratinociti. I cheratinociti rappresentano oltre il 90% delle cellule sullo strato superficiale della cute, ed hanno il compito di proteggere da funghi, virus e radiazioni. Tuttavia, una produzione eccessiva di cheratinociti può causare fastidiosi disturbi cutanei, come la psoriasi.
La ricerca ha evidenziato che, a differenza dei recettori, i cannabinoidi svolgevano un ruolo importante sulla proliferazione dei cheratinociti. Gli scienziati hanno affermato che tali risultati mostrano un "potenziale ruolo dei cannabinoidi nel trattamento della psoriasi".
Uno studio successivo, condotto dal The Journal of Clinical Investigation, ha esaminato l'efficacia del CBD nel trattamento dell'acne. I meccanismi che contribuiscono allo sviluppo dell'acne sono l'infiammazione e la produzione eccessiva di sebo. Il sebo ha il compito di supportare le funzioni protettive della cute, ma un eccesso può causare ripercussioni negative. I ricercatori hanno concluso che il CBD possiede "effetti lipostatici, antiproliferativi e antinfiammatori", dichiarando poi che "il CBD rappresenta un potenziale trattamento contro l'acne vulgaris".
Entrambi gli studi sono stati condotti in vitro, ma evidenziano un collegamento tra CBD, SEC e disturbi cutanei cronici. L'obiettivo degli studi futuri è comprendere tale meccanismo e sviluppare terapie mirate.
CBD e prodotti per la pelle—un abbinamento perfetto?
Il CBD potrebbe lenire la pelle sensibile e attenuare i segni dell'invecchiamento, favorendo al tempo stesso un ambiente ideale per il naturale ecosistema della pelle. Aggiunto alle creme per uso terapeutico, il CBD potrebbe rappresentare un valido trattamento alternativo per milioni di persone affette da disturbi cutanei, come psoriasi e acne.
Come citato in precedenza, tali studi sulle creme contenenti CBD sembrano solo la punta dell'iceberg. Un articolo del 2018 intitolato “Cannabinoids in Dermatology” ipotizza che le creme per la pelle arricchite al CBD potrebbero contribuire al trattamento di dozzine di disturbi cutanei. Indipendentemente da come vengono utilizzati, i prodotti per la cura della pelle contenenti CBD sembrano offrire numerosi benefici—ma solo il tempo potrà confermarlo.