L'olio di CBD è il nuovo integratore per atleti?
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Sembra proprio che lo sport e la Cannabis siano destinati a condividere parte del loro futuro. Nonostante i pregiudizi, molti consumatori di Cannabis svolgono attività sportive, anche a livello agonistico. Alcuni giocatori professionisti hanno iniziato ad usare questa sostanza per accelerare i tempi di recupero dopo partite e competizioni. CBD, THC e gli altri composti contenuti nella Cannabis hanno effetti analgesici, antinfiammatori, antispasmodici e tranquillanti, oggi sempre più presenti nella medicina sportiva.
ALCUNI CASI NEL MONDO DEL FOOTBALL E DEL BASKET NEGLI USA
Gli atleti mettono a dura prova il proprio corpo, sottoponendolo a un forte stress. Dopo gli allenamenti o le competizioni più importanti, tendono a sentirsi molto stanchi ed indolenziti. Legamenti o muscoli strappati, ossa rotte e i traumi più diversi sono all'ordine del giorno. Un banale incidente può trasformarsi in un dolore cronico, che può obbligare l'atleta o il giocatore a ritirarsi anticipatamente dall'attività sportiva. Negli Stati Uniti, gli atleti professionisti e dilettanti sono costantemente minacciati dai rischi dello sport, ma sono sempre di più quelli a dichiarare di far uso di Cannabis per trattare i propri disturbi.
Uno studio del 2011, condotto da alcuni ricercatori dell'Università di Washington, St. Luis, rilevò che il 52% dei giocatori del Campionato Nazionale di Football faceva uso di oppiacei durante la carriera sportiva, mentre il 71% dichiarò di aver abusato degli antidolorifici. Allo stesso tempo, emerse che almeno il 50% dei giocatori dell'NFL fece uso di Cannabis in una o più occasioni, con il fine di trattare problemi di salute legati all'attività sportiva da loro svolta. Ritroviamo una situazione molto simile nell'Associazione Nazionale di Basket, dove si stima che circa l'80% dei giocatori dell'NBA è solito auto-medicarsi con derivati della Cannabis.
Questo massiccio uso di Cannabis tra i giocatori professionisti potrebbe essere solo un tentativo intelligente e più che motivato per evitare i problemi di dipendenza, ad esempio, legati ad un eccessivo uso di farmaci antidolorifici da prescrizione. I giocatori ritirati ed ancora in attività dell'NFL dichiarano che il CBD è un valido integratore che sostituisce efficacemente i farmaci antidolorifici e antinfiammatori, abbondantemente prescritti durante la carriera sportiva per reggere i ritmi delle varie competizioni atletiche. Sempre più sportivi affetti da dolori cronici e lesioni traumatiche fanno uso di balsami e oli di Cannabis per trattare spasticità muscolari e dolori e per accelerare la rigenerazione ossea delle fratture. In Stati Uniti e Canada sempre più persone considerano che i giocatori professionisti dovrebbero essere autorizzati a usare derivati della Cannabis, non psicoattivi, come strumento di recupero, senza per questo incorrere in sanzioni.
L'EFFICACIA NEL TRATTARE I DOLORI MUSCOLARI E NELLA RIGENERAZIONE OSSEA
Una delle più grandi sfide di pazienti, atleti e medici è quella di gestire il dolore cronico riducendo al minimo gli effetti collaterali. CBD e THC hanno dimostrato di avere proprietà analgesiche e antinfiammatorie, mentre il solo CBD rimane una delle migliori alternative per trattare problemi legati all'attività sportiva, in quanto privo di effetti psicotropi. L'azione antinfiammatoria del CBD e del THC può proteggere cuore, polmoni e cervello subito dopo un infortunio e durante le terapie. Anche la riduzione degli spasmi muscolari è un'altra potenziale applicazione post-allenamento degli estratti di CBD, mentre gli effetti antiemetici di questo cannabinoide possono aiutare gli atleti a ridurre la nausea.
Infine, anche la regolazione del sonno è un altro aspetto molto interessante per gli atleti che stanno cercando sollievo attraverso il CBD. Una buona qualità del sonno è fondamentale per la crescita ed il recupero muscolare. Il sonno può influire direttamente sulle prestazioni di un atleta e lo stress da prestazione può facilmente agitare le sue notti. Gli effetti rilassanti e sedativi dei cannabinoidi sono ben noti e sempre più persone dichiarano di aver migliorato i propri problemi di insonnia e disturbi del sonno in generale. I prodotti a base di canapa, contenenti alte concentrazioni di CBD, sono ampiamente usati per migliorare la qualità del sonno, consentendo così un recupero psico-fisico molto più naturale e veloce.
ALLENARSI CON OLI E PRODOTTI TOPICI CONTENENTI CBD
Il CBD è un cannabinoide che offre importanti benefici terapeutici, anche a piccole dosi. Sempre più atleti apprezzano le qualità del CBD estratto dalla canapa, capace di ridurre dolori, lesioni, infiammazioni e spasmi muscolari, senza l'impiego di altri farmaci da prescrizione. I tempi di recupero e l'eventuale processo di guarigione dopo le lesioni concussive sono più brevi, consentendo agli atleti di rientrare più velocemente in attività. La ricerca è tuttora in corso e gli effetti neuroprotettivi del CBD sul cervello sono oggi studiati per trattare traumi sportivi ed encefalopatia traumatica cronica.
Nella maggior parte dei Paesi, le leggi oscurano, almeno in parte, i benefici che potrebbe avere la canapa nella medicina sportiva. Gli atleti sono seriamente preoccupati di fare uso di derivati della Cannabis, in quanto potrebbero risultare positivi ai test anti-dopping. Tra i prodotti topici più usati troviamo gli oli ed i balsami, impossibili da rilevare nei normali test anti-droga. Infatti, a prescindere dal loro rapporto THC/CBD, la pelle agisce come una barriera evitando che queste molecole raggiungano concentrazioni troppo elevate nel sangue. Anche ingerire, fumare o vaporizzare il CBD non dovrebbe creare alcun problema, dato che il CBD è legale in tutto il mondo. Buon allenamento a tutti!