Gli scienziati hanno trovato un composto della cannabis all'interno di una pianta completamente diversa
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Il cannabidiolo (CBD) è diventato una sostanza sempre più popolare negli ultimi anni. Conosciuto anche come CBD, è uno dei principali composti attivi presenti nella cannabis, insieme al tetraidrocannabinolo (THC). Il CBD viene utilizzato da alcune persone per aiutare a trattare condizioni come l'epilessia, il dolore cronico, l'ansia e altro ancora. Sebbene la ricerca sulla sua efficacia sia ancora in corso, la domanda di prodotti a base di CBD è aumentata rapidamente. Tradizionalmente, il CBD viene ricavato dalle piante di cannabis, che possono subire restrizioni legali in molti luoghi del mondo. Tuttavia, gli scienziati brasiliani hanno recentemente fatto una scoperta entusiasmante: hanno trovato il CBD in una pianta comune originaria del Paese.
Indice:
- L'arbusto Trema Micrantha Blume contiene CBD senza THC
- Perché il CBD non-Cannabis è così importante?
- Come è stata fatta questa entusiasmante scoperta sul CBD?
- Quali usi medici potrebbe avere il CBD non tossico?
- Prospettive future per la produzione di CBD senza cannabis
- Conclusione
- Che cos'è Trema micrantha?
- Dove è stato scoperto il CBD in Trema micrantha?
- Come hanno analizzato i ricercatori la Trema micrantha per il CBD?
- Cosa rende Trema micrantha una fonte significativa di CBD?
- Ci sono dei rischi nell'uso del CBD derivato da Trema micrantha?
- Come viene ricercato il CBD per usi medici?
- Quando sarà disponibile in commercio il CBD da Trema micrantha?
- Quali sono le prospettive future per il CBD non derivato dalla cannabis?
- Dove posso trovare maggiori informazioni sulla ricerca sul CBD?
- Sommario
L'arbusto Trema Micrantha Blume contiene CBD senza THC
Gli scienziati hanno trovato il cannabidiolo (CBD) nei frutti e nei fiori dell'arbusto Trema micrantha blume, che cresce ampiamente in Brasile. Il team di ricerca è stato guidato da Rodrigo Moura Neto, biologo molecolare dell'Università Federale di Rio de Janeiro. In un'intervista rilasciata a giugno, Neto ha spiegato come l'analisi ha dimostrato che la Trema micrantha contiene CBD ma non tetraidrocannabinolo (THC). Questo è significativo perché il THC è il composto psicoattivo responsabile della produzione degli effetti 'high' della cannabis.
La scoperta di una pianta che contiene CBD ma non THC apre nuove opportunità potenziali per ottenere questa sostanza sempre più popolare. La Trema micrantha è considerata un'erbaccia in Brasile, il che la rende una nuova fonte abbondante che eviterebbe i problemi legali che circondano la cannabis. Come ha dichiarato Neto:
"È un'alternativa legale all'uso della cannabis. Si tratta di una pianta che cresce in tutto il Brasile. Sarebbe una fonte più semplice ed economica di cannabidiolo".
Ha sentito parlare di questo nuovo sviluppo di una pianta diversa che contiene composti di cannabis? Cosa ne pensa dell'utilizzo dell'arbusto Trema micrantha come fonte alternativa di CBD rispetto alla cannabis?
Perché il CBD non-Cannabis è così importante?
La possibilità di estrarre il CBD dalla pianta Trema micrantha è molto importante per diverse ragioni. In primo luogo, offre una via legale diretta per ottenere il CBD in luoghi in cui la cannabis è vietata o strettamente controllata. Questo include il Brasile, dove la cannabis rimane illegale a livello federale, nonostante i recenti sforzi di legalizzazione. Avere a disposizione il CBD da una pianta comune non cannabis rende il composto più accessibile per la ricerca e l'uso terapeutico.
In secondo luogo, l'approvvigionamento di CBD dall'arbusto Trema micrantha potrebbe ridurre i costi di produzione rispetto al CBD derivato dalla cannabis. La coltivazione della cannabis e l'estrazione dei composti dal fiore rimangono un processo costoso e ad alta intensità di lavoro. La Trema micrantha è considerata un'erba abbondante in Brasile, che dovrebbe essere più economica da coltivare e lavorare.
Infine, questa scoperta apre nuove potenziali ricerche sulle qualità medicinali del CBD. Gli scienziati possono esplorare gli effetti del CBD ricavato dalla Trema micrantha rispetto alle versioni derivate dalla cannabis. In questo modo, potrebbero scoprire nuove applicazioni mediche per questo composto non intossicante della cannabis.
Come è stata fatta questa entusiasmante scoperta sul CBD?
La ricerca che conferma il cannabidiolo (CBD) nella Trema micrantha è stata guidata da Rodrigo Moura Neto dell'Università Federale di Rio de Janeiro. Nel giugno 2022, Neto ha rivelato che l'analisi chimica aveva scoperto che l'arbusto contiene CBD ma non THC. Questo si basa su uno studio precedente che aveva identificato il CBD in una specie vegetale correlata originaria della Tailandia.
Il progetto di analisi della Trema micrantha per i composti della cannabis è stato finanziato da una sovvenzione di 104.000 dollari del Governo brasiliano, assegnata nel 2021. Neto stima che il lavoro di ricerca totale richiederà almeno cinque anni per essere completato. Ora prevede di ampliare il lavoro identificando i metodi ottimali per estrarre il CBD dalla pianta Trema micrantha.
Il team di ricerca analizzerà anche l'efficacia del CBD derivato da Trema micrantha nel trattamento di condizioni mediche. Ciò include l'esplorazione di quali condizioni rispondono meglio rispetto al CBD ricavato dalle piante di cannabis tradizionali.
Ha sentito parlare di altri esempi in cui sono stati trovati composti della cannabis in specie vegetali sorprendenti? Pensa che cinque anni siano una tempistica ragionevole per completare questa ricerca sull'arbusto Trema micrantha?
Quali usi medici potrebbe avere il CBD non tossico?
Negli ultimi anni, il cannabidiolo (CBD) sta guadagnando popolarità come integratore e farmaco. Tuttavia, la ricerca sulla sua efficacia per varie condizioni è ancora in fase relativamente iniziale.
Prospettive future per la produzione di CBD senza cannabis
Il futuro sembra promettente per l'estrazione del cannabidiolo (CBD) dalla pianta Trema micrantha e da altre fonti diverse dalla cannabis. Il mercato globale dei prodotti a base di CBD è stato valutato a quasi 5 miliardi di dollari nel 2021, e alcune proiezioni stimano che potrebbe crescere fino a oltre 47 miliardi di dollari entro il 2028. L'aumento della domanda è guidato da una maggiore consapevolezza dell'uso del CBD per la salute e il benessere.
L'approvvigionamento di CBD da piante come Trema micrantha, che lo contengono naturalmente, dovrebbe consentire una produzione su larga scala più economica. Evitando i problemi legali e di coltivazione delle piante di cannabis, si eliminano i principali ostacoli all'accesso al CBD. Potrebbe anche consentire la coltivazione in una gamma più ampia di regioni geografiche, al di là dei luoghi tipicamente adatti alla cannabis.
In termini di ricerca, il lavoro previsto dal team brasiliano, che analizza le applicazioni mediche e i metodi di estrazione del CBD di Trema micrantha, dovrebbe scoprire processi di produzione migliori. Altri scienziati probabilmente esploreranno altre specie vegetali contenenti CBD, oltre alla cannabis. Nel complesso, questi sviluppi puntano verso un futuro entusiasmante in cui il CBD diventerà più economico, più abbondante e più facile da ricercare.
Quali sono le applicazioni future del CBD non intossicante estratto da piante come la Trema micrantha che attende con maggiore impazienza? Prevede che ci siano delle sfide che ostacolano l'accesso al CBD, anche se proveniente da fonti diverse dalla cannabis?
Conclusione
La recente scoperta che la pianta Trema micrantha, originaria del Brasile, contiene quantità significative di CBD, rappresenta un potenziale cambiamento per questo composto di cannabis sempre più popolare. La possibilità per gli scienziati di estrarre il cannabidiolo da un arbusto comune che non contiene cannabis offre una via legale per ottenere il CBD in luoghi dove la cannabis è proibita. Inoltre, offre l'opportunità di ridurre i costi di produzione rispetto al CBD derivato dalla cannabis.
La ricerca sull'efficacia medica del CBD Trema micrantha è ancora in fase iniziale. Ma gli studi iniziali che analizzano le sue applicazioni antiepilettiche, antidolorifiche, ansiolitiche e di trattamento dell'abuso di sostanze sembrano promettenti. Con l'espansione delle conoscenze in aree come i metodi ottimali di estrazione del CBD e l'uso negli studi sull'uomo, questo composto non intossicante è pronto a diventare più abbondante e accessibile in tutto il mondo. Il futuro sembra luminoso per il CBD come integratore terapeutico e farmaco, man mano che si scoprono nuove piante contenenti CBD.
Che cos'è Trema micrantha?
La Trema micrantha, nota anche come ortica giamaicana, è una specie di pianta da fiore della famiglia delle Cannabaceae. È originaria delle regioni tropicali delle Americhe. L'arbusto è considerato un'erbaccia in molte aree, tra cui il Brasile, dove cresce in modo prolifico.
Dove è stato scoperto il CBD in Trema micrantha?
Nel 2022, gli scienziati dell'Università Federale di Rio de Janeiro in Brasile hanno pubblicato una ricerca che conferma la presenza di CBD nei frutti e nei fiori delle piante di Trema micrantha. Studi precedenti avevano identificato il cannabidiolo anche in una specie vegetale correlata che si trova in Tailandia.
Come hanno analizzato i ricercatori la Trema micrantha per il CBD?
Gli scienziati hanno utilizzato tecniche di chimica analitica come la cromatografia e la spettrometria per esaminare i campioni di piante per la presenza di CBD e altri composti della cannabis. Questo ha permesso loro di rilevare e misurare i livelli di CBD nei frutti e nei fiori di Trema micrantha.
Cosa rende Trema micrantha una fonte significativa di CBD?
I ricercatori hanno scoperto che la Trema micrantha contiene concentrazioni sostanziali di CBD, ma non di THC, il composto psicoattivo della cannabis. Questo fornisce una fonte legale di CBD che evita i problemi normativi legati alle piante di cannabis. Essendo un'erba abbondante, la Trema micrantha è anche una fonte di CBD potenzialmente economica, che richiede una coltivazione minore rispetto alla cannabis.
Ci sono dei rischi nell'uso del CBD derivato da Trema micrantha?
La ricerca sulla sicurezza e sull'efficacia del CBD da Trema micrantha è ancora in fase iniziale. Tuttavia, poiché non contiene THC, questa fonte di CBD non dovrebbe provocare gli effetti intossicanti che si riscontrano talvolta con il CBD derivato dalla cannabis. Come per qualsiasi integratore, ci possono essere rischi di effetti collaterali o interazioni con i farmaci.
Come viene ricercato il CBD per usi medici?
Gli scienziati stanno studiando il CBD da fonti di cannabis e non, per trattare condizioni come l'epilessia, il dolore cronico, i disturbi d'ansia e il recupero da abuso di sostanze. La ricerca indica che il CBD può avere effetti neuroprotettivi, antinfiammatori e analgesici, ma sono ancora necessari ulteriori studi clinici.
Quando sarà disponibile in commercio il CBD da Trema micrantha?
Il team di ricerca brasiliano prevede almeno altri 5 anni di studi per ottimizzare i metodi di estrazione del CBD e valutare l'efficacia medica. Potrebbe anche essere necessaria l'approvazione governativa del CBD come farmaco prima della vendita dei prodotti a base di CBD di Trema micrantha. Quindi la disponibilità commerciale potrebbe essere ancora lontana anni.
Quali sono le prospettive future per il CBD non derivato dalla cannabis?
Gli analisti di mercato prevedono un aumento della domanda di CBD di origine legale e a prezzi accessibili per integratori e medicinali. Man mano che vengono scoperte altre piante produttrici di CBD come Trema micrantha, i ricercatori prevedono che diventeranno disponibili abbondanti fonti di CBD di origine vegetale, oltre alle varietà di cannabis tradizionalmente utilizzate.
Dove posso trovare maggiori informazioni sulla ricerca sul CBD?
Le fonti affidabili per gli aggiornamenti sulla ricerca sul CBD includono le riviste scientifiche, i siti di notizie dei centri medici universitari, le organizzazioni sanitarie governative come NIH e CDC e le associazioni mediche no-profit. Eviti le fonti non verificate che fanno affermazioni infondate sui benefici del CBD.
Sommario
Un team di ricerca dell'Università Federale di Rio de Janeiro ha recentemente confermato la presenza di quantità sostanziali di cannabidiolo (CBD) nelle foglie e nei fiori della pianta Trema micrantha. La Trema micrantha è un arbusto tropicale fiorito considerato un'erbaccia in Brasile, dove cresce in modo prolifico. Utilizzando tecniche analitiche, gli scienziati hanno dimostrato che la Trema micrantha contiene CBD ma non tetraidrocannabinolo (THC), il composto psicoattivo che provoca gli effetti di sballo della cannabis. Questa scoperta è significativa perché l'accesso al CBD da questa pianta comune, non cannabis, offre un percorso legale per ottenere il composto nei Paesi in cui la cannabis è proibita. Inoltre, offre una fonte di CBD potenzialmente più economica rispetto alla coltivazione e alla lavorazione della cannabis, che richiedono molte risorse. I ricercatori brasiliani prevedono ora ulteriori studi per ottimizzare i metodi di estrazione del CBD dalla Trema micrantha e analizzare la sua efficacia medica. Le prime ricerche indicano che il CBD può avere proprietà terapeutiche per trattare condizioni come il dolore cronico, l'ansia, l'epilessia e i disturbi da abuso di sostanze. La scoperta di un'abbondante quantità di CBD in una pianta a basso costo e ampiamente disponibile come la Trema micrantha potrebbe ampliare enormemente l'accesso ai promettenti benefici del CBD per la salute. Evidenzia il potenziale per l'identificazione di altre piante non cannabiche contenenti composti benefici della cannabis.