Qual è la differenza tra CBD e THC?
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Il cannabidiolo (CBD) e il tetraidrocannabinolo (THC) sono entrambi composti presenti nella pianta di cannabis. Sebbene condividano alcune somiglianze, ci sono differenze fondamentali tra questi due cannabinoidi.
Indice:
- CBD vs THC: le differenze evidenziate
- Il CBD non produce uno sballo
- Il CBD è psicoattivo?
- Stato legale del THC rispetto al CBD
- Usi medicinali: CBD vs THC
- Il CBD può contrastare il THC?
- CBD vs THC
- Similitudini tra CBD e THC
- Domande frequenti
- Il CBD risulta in un test antidroga?
- Il CBD è calmante?
- Il CBD può aiutarmi a dormire?
- Il CBD mi farà sballare se ne assumo molto?
- Il THC è migliore per alleviare il dolore?
- Qual è il modo migliore per assumere il CBD?
- Quali sono gli effetti collaterali del CBD?
- Come funziona il CBD nell'organismo?
- Il CBD è benefico per la pelle?
- Cosa è meglio per l'ansia: CBD o THC?
- Come si estrae il CBD dalla pianta di cannabis?
- Il CBD è legale a livello internazionale?
- Qual è la differenza tra il CBD a spettro completo e quello ad ampio spettro?
- Come si sente il CBD?
- In che modo il CBD è diverso dall'olio di semi di canapa?
- Per quanto tempo il CBD rimane nel suo organismo?
- Si può andare in overdose di CBD?
- Il CBD si accumula nel suo sistema?
- Il CBD deve essere assunto con il cibo?
- Il CBD è sicuro per gli animali domestici?
- Cosa sono i terpeni?
- Sommario
CBD vs THC: le differenze evidenziate
Sebbene il CBD e il THC abbiano alcune qualità che si sovrappongono, ci sono differenze distinte tra i due:
- Il THC fa sballare; il CBD no. Il THC è psicoattivo e produce una sensazione di "sballo". Il CBD non ha questa capacità di alterare la mente.
- Il CBD non è inebriante. Non compromette il funzionamento mentale o fisico. Il THC può causare disturbi.
- Il THC è illegale nella maggior parte degli Stati. Il CBD estratto dalla canapa è legale in tutti i 50 Stati.
- Il CBD ha benefici medicinali. Sia il CBD che il THC hanno un potenziale terapeutico, ma il CBD è stato più ampiamente studiato per le sue proprietà medicinali.
- Il CBD può contrastare alcuni effetti del THC. Il CBD può aiutare a bilanciare alcuni effetti collaterali del THC, come l'ansia.
Esploriamo queste differenze in modo più dettagliato.
Il CBD non produce uno sballo
La differenza più evidente tra CBD e THC è l'effetto inebriante.
Il THC è inebriante. Si lega direttamente ai recettori dei cannabinoidi nel cervello e nel corpo, inducendo effetti euforici e rilassanti.
Il CBD non ha questa affinità di legame con i recettori dei cannabinoidi. Invece, stimola i recettori dei cannabinoidi in modo indiretto, modulando varie risposte dei recettori. Ciò si traduce in un effetto calmante senza alcuno sballo o alterazione.
Quindi, in sintesi:
- Il THC provoca un'intossicazione e una sensazione di sballo.
- Il CBD non provoca alcuno sballo o disturbo
Questo rende il CBD interessante per coloro che cercano benefici terapeutici senza effetti di alterazione della mente.
Il CBD è psicoattivo?
Sebbene il CBD non sia inebriante, ha effetti psicoattivi?
Psicoattivo significa che influisce sui processi mentali come l'umore, la cognizione, la percezione e il comportamento. A differenza del THC, il CBD non induce euforia né offusca il giudizio. Tuttavia, il CBD sembra produrre effetti psicoattivi sottili.
Il CBD può alterare la percezione del dolore, dell'ansia e del sonno. Studi scientifici dimostrano che il CBD può aiutare ad alleviare il dolore e l'infiammazione, a ridurre l'ansia e a migliorare la qualità del sonno. Questi effetti dimostrano che il CBD può alterare leggermente l'umore e la percezione.
Quindi, in sintesi:
- Il THC è intossicante e psicoattivo.
- Il CBD non è intossicante, ma può essere leggermente psicoattivo.
I sottili effetti del CBD lo rendono interessante per promuovere il benessere mentale.
Stato legale del THC rispetto al CBD
Una distinzione legale fondamentale tra THC e CBD è se la pianta di cannabis è marijuana o canapa.
La marijuana si riferisce alle piante di cannabis con un contenuto di THC >0,3%. La canapa si riferisce alle varietà con ≤0,3% di THC.
IlTHC della marijuana è illegale a livello federale e nella maggior parte degli Stati. Tuttavia, molti Stati hanno legalizzato la marijuana per uso medico o ricreativo.
IlCBD derivato dalla canapa è legale in tutti i 50 Stati Uniti. Il Farm Bill 2018 ha legalizzato a livello federale la canapa e i prodotti derivati dalla canapa, compreso il CBD.
Tuttavia, i prodotti a base di CBD possono contenere fino allo 0,3% di THC. A dosi elevate, questo contenuto di THC può causare un test antidroga positivo o una lieve alterazione.
Quindi, in sintesi:
- Il THC della marijuana è illegale a livello federale e nella maggior parte degli Stati.
- Il CBD derivato dalla canapa è legale in tutti i 50 Stati.
Lo status legale rende il CBD derivato dalla canapa ampiamente accessibile a chi cerca benefici terapeutici senza psicoattività.
Usi medicinali: CBD vs THC
Sia il CBD che il THC hanno proprietà terapeutiche. Tuttavia, il CBD è stato studiato in modo più approfondito per i suoi usi medici.
Il CBD sembra molto efficace per il trattamento di sindromi epilettiche infantili come la sindrome di Dravet e la sindrome di Lennox-Gastaut. Infatti, la FDA ha approvato una soluzione orale di CBD chiamata Epidiolex per il trattamento di queste condizioni.
Ci sono anche prove che il CBD può essere utile per altre condizioni di salute:
- Dolore cronico e infiammazione
- Ansia e depressione
- Insonnia e altri disturbi del sonno
- Nausea e vomito
- Malattie neurodegenerative
- Condizioni della pelle come l'acne, la psoriasi e l'eczema
Rispetto al CBD, ci sono meno prove conclusive sui benefici medicinali del THC. Il THC può essere utile per:
- Nausea e vomito, soprattutto nei pazienti oncologici sottoposti a chemioterapia.
- Dolore cronico e spasmi muscolari
- Insonnia
- Scarso appetito e perdita di peso
La ricerca sta ancora emergendo. Ma le prove attuali indicano che il CBD ha applicazioni terapeutiche più ampie rispetto al THC.
In sintesi:
- Il CBD è stato studiato in modo più approfondito per gli usi medicinali.
- La FDA ha approvato un farmaco a base di CBD per il trattamento dell'epilessia infantile.
L'ampio potenziale terapeutico rende il CBD un'area interessante della ricerca sulla cannabis.
Il CBD può contrastare il THC?
Il CBD e il THC hanno effetti contrastanti sull'ansia. Mentre il THC può esacerbare l'ansia in alcune persone, il CBD può aiutare ad alleviare l'ansia.
Diversi studi indicano che il CBD può controbilanciare l'ansia provocata dal THC. Interagendo con i recettori della serotonina, il CBD sembra attenuare l'ansia, la paranoia e i sintomi psicotici talvolta causati dal THC.
Attraverso il suo agonismo indiretto dei recettori dei cannabinoidi, il CBD sembra modulare gli effetti psicoattivi più intensi del THC. Questo suggerisce che il CBD potrebbe essere utile per minimizzare alcuni effetti collaterali del THC.
Alcune ricerche interessanti hanno esaminato l'uso di una combinazione di THC e CBD per scopi terapeutici. Un estratto di cannabis ricco di CBD può aumentare i benefici terapeutici, riducendo al contempo gli effetti indesiderati.
Sono ancora necessarie ulteriori ricerche. Ma le prove attuali indicano che il CBD può aiutare a contrastare alcuni degli effetti negativi del THC, come l'ansia, la paranoia e i disturbi della memoria.
In sintesi:
- Il THC può provocare ansia e paranoia in alcune persone.
- Il CBD può contribuire ad alleviare l'ansia e i sintomi psicotici indotti dal THC
Gli effetti equilibranti del CBD mostrano il suo potenziale ruolo terapeutico nel regolare gli effetti del THC.
CBD vs THC
- IlCBD non provoca intossicazione; il THC provoca una sensazione di sballo e intossicazione.
- IlCBD non è nocivo, mentre il THC può causare danni alle capacità mentali e fisiche.
- Iprodotti a base di CBD sono legali in tutti gli Stati Uniti, a condizione che contengano
- IlCBD è stato studiato in modo più approfondito per i benefici medicinali, ma sia il CBD che il THC hanno un potenziale terapeutico.
- IlCBD può aiutare a contrastare alcuni degli effetti collaterali del THC, come l'ansia e la psicosi.
In sostanza, il CBD offre effetti terapeutici senza alcuno sballo. La sua mancanza di effetti collaterali e la sua legalità lo rendono ampiamente accessibile per i benefici per la salute.
Similitudini tra CBD e THC
Sebbene il CBD e il THC presentino differenze fondamentali, condividono anche alcuni attributi simili, tra cui:
- Essendo derivato dalla pianta di cannabis
- Interagisce con il sistema endocannabinoide del corpo.
- Ha il potenziale per trattare le condizioni mediche
- Possiede effetti antinfiammatori
- Alleviare il dolore
- Stimolare l'appetito
- Effetti anti-nausea
Entrambi hanno anche profili di sicurezza eccezionali e sono ben tollerati dalla maggior parte delle persone.
Quindi, mentre il CBD e il THC presentano differenze distinte che li distinguono, condividono anche alcune proprietà ed effetti paralleli.
Domande frequenti
Il CBD risulta in un test antidroga?
Il CBD puro non provoca un test antidroga positivo. Tuttavia, molti prodotti a base di CBD contengono tracce di THC che potrebbero causare un risultato positivo.
Evitare i prodotti di canapa a spettro completo che contengono anche minime quantità di THC riduce il rischio di un test antidroga fallito. Opti per prodotti ad ampio spettro o per prodotti isolati di CBD, per evitare il THC.
Il CBD è calmante?
Sì, il CBD ha mostrato effetti calmanti in diversi studi clinici. Le sue proprietà rilassanti derivano dalla stimolazione indiretta dei recettori dei cannabinoidi. Molti utenti riferiscono sensazioni di calma e pace dopo aver assunto il CBD. Per molti, il CBD favorisce un senso di rilassamento senza causare sonnolenza.
Il CBD può aiutarmi a dormire?
Prove crescenti supportano gli effetti del CBD sul sonno. Grazie alle sue interazioni con vari recettori neurotrasmettitoriali, il CBD può migliorare la quantità e la qualità del sonno. Tuttavia, il dosaggio è importante. Le dosi più basse di CBD tendono ad essere più stimolanti. Dosi più elevate hanno più probabilità di avere effetti sedativi che aiutano il sonno.
Il CBD mi farà sballare se ne assumo molto?
No, il CBD non provoca intossicazione in nessun dosaggio. Grandi dosi possono causare sonnolenza, ma il CBD non ha proprietà psicoattive. Non si lega direttamente ai recettori dei cannabinoidi per generare uno sballo come fa il THC. Stia certo che i prodotti a base di CBD non la faranno sballare.
Il THC è migliore per alleviare il dolore?
Il THC ha dimostrato forti effetti antidolorifici. Tuttavia, anche il CBD riduce efficacemente il dolore e l'infiammazione. In effetti, il CBD può amplificare i benefici terapeutici del THC, riducendo gli effetti collaterali. L'uso di una combinazione di CBD e THC per la gestione del dolore potrebbe consentire a dosi inferiori di THC di rimanere efficaci con meno effetti collaterali.
Qual è il modo migliore per assumere il CBD?
Alcuni dei metodi più popolari di assunzione del CBD sono le tinture, le capsule, le caramelle, il vaping e i prodotti topici. Il metodo di somministrazione migliore dipende dalle sue preferenze ed esigenze. Ad esempio, gummies o capsule per un dosaggio comodo, tinture per un assorbimento rapido, vaping per effetti rapidi e prodotti topici direttamente sulla pelle.
Quali sono gli effetti collaterali del CBD?
Il CBD è molto ben tollerato dalla maggior parte delle persone, con effetti collaterali minimi. Gli effetti collaterali potenziali, ma non comuni, possono includere sonnolenza, diarrea, variazioni dell'appetito e stanchezza. Il CBD può anche interagire con alcuni farmaci. Parli con il suo medico prima di usare il CBD se assume farmaci da prescrizione.
Come funziona il CBD nell'organismo?
Il CBD interagisce con il sistema endocannabinoide dell'organismo e con altri sistemi di segnalazione. Si lega indirettamente ai recettori dei cannabinoidi e modula la loro attività per esercitare effetti. Il CBD interagisce anche con i recettori della serotonina e del GABA per influenzare l'ansia, la percezione del dolore e il sonno.
Il CBD è benefico per la pelle?
Le prime ricerche indicano che il CBD può aiutare a ridurre i sintomi associati alle condizioni della pelle. Le proprietà antinfiammatorie possono ridurre il rossore e l'irritazione. Il CBD ha anche effetti antiossidanti che possono aiutare a combattere i segni dell'invecchiamento. L'applicazione del CBD a livello topico può ridurre il dolore localizzato, l'acne e l'infiammazione. Tuttavia, sono ancora necessari altri studi sull'uomo.
Cosa è meglio per l'ansia: CBD o THC?
La ricerca indica che il CBD può essere migliore per alleviare l'ansia. Il CBD sembra ridurre i livelli di ansia e migliorare l'umore. D'altra parte, il THC può aumentare l'ansia, la paranoia e la psicosi in alcune persone. Tuttavia, una combinazione CBD/THC potrebbe aiutare a ottimizzare gli effetti terapeutici, riducendo al minimo le reazioni avverse.
Come si estrae il CBD dalla pianta di cannabis?
Esistono diverse tecniche utilizzate per estrarre il CBD dalla cannabis:
- L'estrazione con CO2 utilizza l'anidride carbonica ad alta pressione per estrarre i cannabinoidi dalla pianta. È il metodo preferito per produrre CBD di alta qualità.
- L'estrazione con etanolo utilizza l'alcol etilico per estrarre il CBD e altri composti dalla materia vegetale.
- L'estrazione dell'olio infonde parti della pianta di cannabis in un olio vettore come l'olio di oliva o di cocco. Il CBD può poi essere separato dall'olio infuso.
- La distillazione a vapore utilizza il vapore caldo per estrarre l'olio ricco di CBD dalla pianta di canapa. Il vapore spinge l'olio fuori dalla pianta.
Il CBD è legale a livello internazionale?
La legalità del CBD varia da Paese a Paese. Mentre il CBD è ampiamente disponibile in luoghi come il Regno Unito e il Canada, rimane illegale in altre parti del mondo. Alcuni Paesi autorizzano il CBD solo se non contiene THC. Prima di acquistare prodotti a base di CBD a livello internazionale, occorre sempre consultare le leggi locali.
Qual è la differenza tra il CBD a spettro completo e quello ad ampio spettro?
Il CBD a spettro completo conserva tutti i composti vegetali presenti nella cannabis, compreso il THC. Il CBD ad ampio spettro subisce un'ulteriore lavorazione per rimuovere il THC, ma mantiene altri cannabinoidi e terpeni. Il CBD ad ampio spettro le permette di raccogliere l'"effetto entourage" evitando il THC.
Come si sente il CBD?
Il CBD agisce su ognuno in modo diverso. Molti riferiscono un sottile senso di rilassamento e di calma dopo l'assunzione di CBD. Tuttavia, il CBD non provoca disturbi mentali o intossicazione. È più probabile che dosi maggiori producano sonnolenza. I prodotti topici a base di CBD forniscono effetti mirati quando vengono applicati, ma non producono una sensazione su tutto il corpo.
In che modo il CBD è diverso dall'olio di semi di canapa?
L'olio di semi di canapa proviene solo dai semi della Cannabis sativa e non contiene CBD. L'olio di CBD viene estratto dai fiori e dalle foglie. L'olio di semi di canapa ha un valore nutrizionale, ma non fornisce benefici medicinali. L'olio di CBD non ha alcun valore nutrizionale, ma può migliorare problemi di salute come il dolore e l'ansia.
Per quanto tempo il CBD rimane nel suo organismo?
Il CBD viene metabolizzato piuttosto rapidamente nell'organismo e viene eliminato in pochi giorni. Tuttavia, il tempo esatto di permanenza del CBD nell'organismo dipende dal dosaggio, dalla frequenza d'uso e dalla modalità di somministrazione. Il CBD ingerito rimane in genere per 1-2 giorni, mentre il CBD inalato rimane fino a 3 giorni. Il CBD si accumula con l'uso cronico.
Si può andare in overdose di CBD?
È impossibile andare fatalmente in overdose di CBD. Anche dosi estremamente elevate di CBD sono ben tollerate negli esseri umani e negli animali, senza effetti collaterali pericolosi. Tuttavia, quantità molto elevate di CBD possono causare sonnolenza, diarrea, secchezza delle fauci e cambiamenti nell'appetito. La maggior parte dei sintomi si risolve entro pochi giorni dalla sospensione del CBD.
Il CBD si accumula nel suo sistema?
Sì, il CBD può accumularsi nel corpo nel tempo con l'uso ripetuto. Il CBD ha un'emivita di 4-5 giorni, quindi i livelli aumentano costantemente con la somministrazione quotidiana. L'equilibrio completo nel flusso sanguigno può richiedere 2-4 settimane. All'equilibrio, la quantità di CBD che viene metabolizzata equivale alla quantità somministrata.
Il CBD deve essere assunto con il cibo?
L'assunzione di CBD con il cibo ne migliora l'assorbimento, soprattutto se si tratta di alimenti ricchi di grassi. Gli acidi grassi aumentano la biodisponibilità, consentendo a una maggiore quantità di CBD di entrare in circolazione. Tuttavia, l'assorbimento è più lento rispetto all'assunzione di CBD per via sublinguale. In definitiva, dipende se privilegia gli effetti più rapidi o l'assorbimento massimo. Anche l'assunzione di CBD a stomaco vuoto funziona.
Il CBD è sicuro per gli animali domestici?
Rapporti aneddotici e ricerche veterinarie suggeriscono che il CBD è generalmente sicuro per gli animali domestici. Tuttavia, i dosaggi ottimali per gli animali sono molto più bassi di quelli umani. I potenziali effetti collaterali includono letargia e disturbi gastrointestinali. Consulti sempre un veterinario prima di somministrare il CBD agli animali domestici.
Cosa sono i terpeni?
I terpeni sono composti aromatici presenti in molte piante, compresa la cannabis. Conferiscono a ogni varietà di cannabis il suo profumo e sapore unico. I terpeni interagiscono anche in modo sinergico con i cannabinoidi come il CBD, attraverso l'"effetto entourage", per potenziare gli effetti terapeutici. I terpeni comuni della cannabis includono il limonene, il mircene e il linalolo.
Sommario
Il CBD e il THC sono entrambi composti presenti nella pianta di cannabis. Anche se condividono alcune somiglianze, ci sono importanti distinzioni tra questi due cannabinoidi.
In particolare, il THC è intossicante, mentre il CBD non lo è. Il THC induce effetti euforici e psicoattivi legandosi direttamente ai recettori dei cannabinoidi nel cervello. Questo conferisce al THC proprietà che possono compromettere il funzionamento mentale e fisico. Al contrario, il CBD non stimola direttamente i recettori dei cannabinoidi e semplicemente non la fa sballare, indipendentemente dal dosaggio.
Tuttavia, il CBD non è completamente privo di effetti psicoattivi. Può influenzare sottilmente l'umore, la percezione del dolore, l'ansia e il sonno attraverso interazioni indirette con il sistema endocannabinoide. Ma questi effetti sono lievi e il CBD non provoca danni.
A differenza del THC, il CBD derivato dalla canapa che contiene meno dello 0,3% di THC è legale a livello federale e in tutti i 50 Stati americani. Lo status legale e l'accessibilità del CBD lo rendono interessante per coloro che cercano benefici terapeutici senza lo sballo, il disturbo o il rischio legale associati al THC.
Sia il CBD che il THC hanno un potenziale terapeutico e possono aiutare in condizioni come il dolore cronico, la nausea, l'insonnia e la perdita di appetito. Tuttavia, il CBD è stato studiato in modo più approfondito per le applicazioni mediche e si rivela promettente per l'epilessia infantile, l'ansia, la depressione, l'infiammazione, le malattie neurodegenerative e altro ancora. In effetti, la FDA ha approvato un farmaco a base di CBD per il trattamento dei disturbi convulsivi infantili.
È interessante notare che il CBD può aiutare a controbilanciare alcuni degli effetti indesiderati del THC, come ansia, paranoia e alterazione della memoria. Interagendo con i recettori della serotonina e del GABA, il CBD può potenzialmente alleviare l'ansia provocata dal THC. Sono necessarie ulteriori ricerche, ma questo dimostra il potenziale terapeutico del CBD nel regolare gli effetti del THC.
In sintesi, le differenze principali tra i due cannabinoidi includono:
- Il THC provoca intossicazione, il CBD no.
- Il CBD non è dannoso, mentre il THC può compromettere il funzionamento mentale e fisico.
- Il CBD è legale a livello federale, il THC rimane illegale a livello federale.
- Il CBD è stato oggetto di ricerche più approfondite per gli usi medici.
- Il CBD può aiutare a minimizzare gli effetti collaterali del THC
Il CBD offre un'opzione chiara e non nociva per sperimentare i potenziali benefici per la salute e il benessere senza lo sballo del THC. Grazie al suo profilo di sicurezza e all'ampia promessa terapeutica, il CBD è una prospettiva interessante per molti che cercano opzioni terapeutiche integrative o alternative.