La vitamina D3 può aumentare la crescita dei capelli?
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La perdita di capelli è un problema comune che colpisce sia gli uomini che le donne. Sebbene la genetica giochi un ruolo importante, ci sono altri fattori che possono causare un'eccessiva caduta e un assottigliamento dei capelli. Carenze nutritive, stress, invecchiamento e squilibri ormonali possono contribuire alla perdita di capelli.
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Un nutriente che è stato collegato alla crescita dei capelli è la vitamina D. Conosciuta anche come "vitamina del sole", la vitamina D viene prodotta dall'organismo quando la pelle è esposta alla luce solare. Può essere ottenuta anche attraverso alcuni alimenti e integratori.
La vitamina D è essenziale per molti processi vitali dell'organismo. Oltre al suo ruolo nella salute delle ossa, la vitamina D è importante per la funzione immunitaria, la crescita cellulare e la regolazione dell'infiammazione. Ci sono anche ricerche emergenti che dimostrano che la vitamina D può aiutare a stimolare i follicoli dei capelli e a favorirne la crescita.
Quindi, l'assunzione di integratori di vitamina D3 può davvero aiutare la perdita di capelli? Diamo un'occhiata più da vicino alle prove.
Cosa causa la perdita di capelli?
Prima di esaminare se la vitamina D può migliorare la crescita dei capelli, è utile capire quali sono le cause dell'eccessivo spargimento e del diradamento dei capelli.
Alcune delle ragioni più comuni della perdita di capelli includono:
- Genetica - La perdita di capelli può essere ereditaria. Sia la calvizie maschile che quella femminile sono legate alla genetica.
- Cambiamenti ormonali - Le fluttuazioni degli androgeni e degli estrogeni possono interrompere il ciclo di crescita dei capelli, provocando la caduta. La menopausa, il parto e i disturbi della tiroide hanno un impatto sui livelli ormonali.
- Carenze nutrizionali - Un basso livello di ferro, zinco, proteine, vitamina D e altri nutrienti può compromettere la salute dei capelli.
- Farmaci - Alcuni farmaci utilizzati per trattare il cancro, l'artrite, la depressione e i problemi cardiaci possono causare la perdita di capelli come effetto collaterale.
- Invecchiamento - Con l'avanzare dell'età, i follicoli piliferi si riducono e la crescita dei capelli rallenta.
- Stress - Alti livelli di stress aumentano il cortisolo, che può portare alla caduta dei capelli.
- Cuoio capelluto danneggiato - Le infezioni del cuoio capelluto, la tigna, il lichen planus e altre condizioni della pelle possono infiammare i follicoli piliferi, provocando la caduta dei capelli.
- Acconciature - Le acconciature strette che tirano le radici dei capelli, i trattamenti chimici aggressivi e lo styling a caldo possono danneggiare i follicoli.
- Disturbi autoimmuni - Condizioni come l'alopecia areata possono causare un'eccessiva dispersione di capelli.
Il ruolo della vitamina D
Ora che abbiamo capito quali sono le cause tipiche della perdita di capelli, che ruolo ha la vitamina D? Ecco cosa dice la ricerca sulla vitamina D e la crescita dei capelli.
Recettori della vitamina D nei follicoli dei capelli
Diversi studi hanno rilevato i recettori della vitamina D (VDR) sia nella guaina esterna che in quella interna dei follicoli piliferi. La presenza di questi recettori suggerisce che la vitamina D probabilmente svolge un ruolo nel ciclo di crescita dei capelli.
Uno studio pubblicato sul Journal of Investigative Dermatology ha esaminato l'espressione del VDR nelle cellule del follicolo pilifero umano. I ricercatori hanno scoperto che il VDR era presente in aree critiche come il bulbo pilifero e la guaina radicolare esterna, che contengono le cellule staminali responsabili della produzione di nuovi capelli.
I risultati indicano che la vitamina D è coinvolta nel ciclo e nella crescita del follicolo pilifero. Una carenza di vitamina D potrebbe disturbare la funzione delle cellule del follicolo pilifero.
La vitamina D regola il ciclo dei capelli
Come funziona esattamente la vitamina D per stimolare la crescita dei capelli? La ricerca indica alcuni modi chiave:
- Proliferazione cellulare - L'ormone della vitamina D, il calcitriolo, stimola la proliferazione e la differenziazione delle cellule del follicolo pilifero. Questo stimola la fase inattiva del ciclo del capello.
- Ritardo della fase catagen - La vitamina D aiuta a ritardare la fase catagen, che è il momento in cui la crescita attiva si interrompe. Prolungando l'anagen, la fase di crescita attiva si prolunga, permettendo ai capelli di crescere più a lungo.
- Effetti antinfiammatori - Grazie al suo ruolo di modulatore immunitario, la vitamina D può aiutare a ridurre l'infiammazione del cuoio capelluto che può ostacolare i follicoli.
- Aumenta il fattore di crescita insulino-simile (IGF-1) - La vitamina D aumenta l'IGF-1, che regola la crescita dei capelli.
Questa ricerca fornisce indizi su come la vitamina D agisce a livello cellulare per favorire la produzione di capelli. Vediamo poi nello specifico gli effetti della vitamina D sulla caduta dei capelli.
La carenza di vitamina D è legata alla perdita di capelli
Se la vitamina D è parte integrante del ciclo e della crescita del follicolo, è logico che una carenza possa interrompere questo processo e portare alla caduta dei capelli.
E in effetti, alcuni studi hanno trovato una correlazione tra bassi livelli di vitamina D e alopecia (perdita di capelli).
Uno studio pubblicato sull'International Journal of Trichology ha analizzato i livelli sierici di vitamina D in 75 pazienti con alopecia areata rispetto a 75 controlli sani. I pazienti con alopecia presentavano livelli di vitamina D significativamente più bassi rispetto al gruppo di controllo.
In un altro studio, i ricercatori hanno scoperto che su 928 donne con perdita di capelli, l'85% aveva bassi livelli di vitamina D, inferiori a 30 ng/ml. Diversi altri studi hanno osservato un'associazione tra la carenza di vitamina D e vari tipi di alopecia.
Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche, i risultati suggeriscono che esiste una relazione tra la vitamina D insufficiente e la caduta dei capelli.
La vitamina D3 orale è collegata alla crescita dei capelli
Abbiamo trattato la teoria degli effetti della vitamina D sul follicolo e abbiamo stabilito che bassi livelli sono associati alla perdita di capelli. Ma che dire delle prove che dimostrano che l'assunzione di vitamina D3 per via orale può effettivamente migliorare la crescita dei capelli?
Ecco alcuni degli studi che dimostrano la capacità della vitamina D di ridurre la caduta dei capelli e di aumentarne la densità:
- Uno studio clinico ha somministrato ai soggetti con perdita di capelli un placebo o un integratore di vitamina D. Dopo 6 mesi, il gruppo con la vitamina D presentava un aumento significativo della densità e dello spessore dei capelli.
- In un caso di studio del 2019, a un ragazzo con carenza di vitamina D e alopecia areata sono stati somministrati degli integratori di vitamina D. Dopo 3 mesi, i suoi livelli sierici erano normali e ha sperimentato una significativa ricrescita dei capelli.
- Uno studio su donne in postmenopausa ha rilevato che i soggetti a cui è stato somministrato un integratore orale di vitamina D per 12 mesi hanno migliorato i punteggi della perdita di capelli rispetto al placebo.
- I ricercatori hanno somministrato integratori di vitamina D3 a pazienti con perdita di capelli per un periodo da 6 mesi a 1 anno. Hanno riportato un miglioramento clinicamente significativo nella ricrescita dei capelli e una riduzione della caduta.
Anche se sono necessari studi clinici più approfonditi, la ricerca iniziale dimostra che l'integrazione di vitamina D è promettente per migliorare la crescita dei capelli.
Assunzione di vitamina D consigliata per la perdita di capelli
È chiaro che la vitamina D svolge un ruolo fondamentale nel ciclo del follicolo pilifero. La ricerca suggerisce che livelli bassi sono collegati a un eccesso di caduta, mentre l'integrazione può favorire la ricrescita.
Questo porta alla domanda: quanta vitamina D si dovrebbe assumere per combattere la perdita di capelli? Esaminiamo le attuali assunzioni raccomandate.
Il National Institutes of Health ha stabilito il fabbisogno giornaliero di vitamina D come segue:
- 400-800 UI per le età 1-70
- 800-1000 UI per le età superiori ai 71 anni
Tuttavia, molti esperti sostengono che queste assunzioni raccomandate sono troppo basse, soprattutto per trattare la carenza.
Quando si utilizza la vitamina D per ottimizzare la crescita dei capelli, la maggior parte degli studi ha utilizzato dosi comprese tra 2000 e 5000 UI al giorno. Questa integrazione più elevata si è dimostrata sicura ed efficace per migliorare lo stato di vitamina D.
Ad esempio, in uno studio i soggetti hanno assunto 3600 UI di vitamina D3 al giorno per 6 mesi. Questo ha contribuito ad aumentare i livelli ematici di vitamina D nell'intervallo ottimale di 40-60 ng/ml e ha portato a una crescita significativa dei capelli.
La maggior parte dei dermatologi e degli esperti di perdita di capelli raccomanda 4000 - 5000 UI di vitamina D3 al giorno per la perdita di capelli. Questa è considerata la dose terapeutica ideale. È preferibile assumerla come integratore orale insieme alla vitamina K, per un corretto assorbimento.
È anche saggio sottoporsi prima a un test dei livelli di vitamina D, per valutare meglio le sue esigenze individuali di dosaggio. Cerchi di ottenere livelli ematici compresi tra 40-60 ng/ml per una salute ottimale dei capelli.
Naturalmente, si ricordi di consultare il suo medico prima di assumere qualsiasi integratore, soprattutto in dosi elevate.
Altri nutrienti per la crescita dei capelli
Sebbene la carenza di vitamina D sia comune, la perdita di capelli raramente deriva da uno squilibrio di un solo nutriente. Ecco perché è importante assicurarsi di assumere quantità abbondanti di tutti i nutrienti essenziali per la salute dei capelli.
Ecco alcune delle principali vitamine, minerali e composti che hanno dimostrato di favorire una crescita sana dei capelli:
- Proteine - Un'adeguata quantità di proteine è fondamentale per la salute dei capelli.
- Ferro - I livelli di ferritina inferiori a 70-80 ng/ml possono portare alla caduta dei capelli. Può essere necessaria un'integrazione di ferro o l'assunzione di alimenti ricchi di ferro.
- Zinco - Questo minerale è coinvolto nella divisione cellulare e nella sintesi proteica dei capelli. Ostriche, noci e carne rossa sono buone fonti.
- Biotina - La biotina è una vitamina B essenziale che crea la cheratina di cui sono fatte le ciocche di capelli.
- Acidi grassi Omega-3 - Gli Omega-3 aiutano a regolare la produzione di olio nel cuoio capelluto per idratare i follicoli piliferi. Il pesce grasso e le noci forniscono omega-3.
- Antiossidanti - I danni dei radicali liberi possono compromettere la crescita dei capelli. Il consumo di antiossidanti come la vitamina C, E e il selenio contrasta questi effetti.
Seguire una dieta nutriente con tutte le vitamine, i minerali, le proteine e i grassi sani essenziali aiuta a creare le condizioni ottimali per la crescita dei capelli. L'uso di integratori per correggere le carenze fornisce un ulteriore supporto.
Vitamina D e perdita di capelli
La vitamina D può aumentare la crescita dei capelli? La ricerca attuale suggerisce:
- I recettori della vitamina D si trovano nelle cellule staminali responsabili della produzione di nuovi capelli. Ciò indica che la vitamina D è attivamente coinvolta nel ciclo del follicolo pilifero.
- Gli studi dimostrano che la carenza di vitamina D è legata all'alopecia e all'eccessiva peluria.
- L'assunzione di integratori di vitamina D può aiutare a prolungare la fase di crescita attiva (anagen) dei follicoli piliferi.
- Gli studi clinici dimostrano che l'integrazione di vitamina D può aumentare la densità, lo spessore e la crescita dei capelli, soprattutto nelle persone che ne sono carenti.
- L'apporto ottimale di vitamina D per la caduta dei capelli è di circa 4000-5000 UI al giorno, in combinazione con altri nutrienti salutari per i capelli.
Anche se sono in corso ulteriori ricerche, la vitamina D è promettente come trattamento efficace per la perdita di capelli causata da una carenza del nutriente. Garantire un apporto adeguato attraverso l'esposizione al sole, le fonti alimentari e l'integrazione può favorire una sana rigenerazione dei capelli.
Come sempre, si rivolga al suo dermatologo o al suo medico per sottoporsi al test e determinare il dosaggio e il protocollo migliore, adatto alle sue esigenze individuali. La vitamina D, insieme ad un approccio olistico, offre una speranza per mantenere le sue ciocche rigogliose e piene.
Domande frequenti sulla vitamina D3 e la crescita dei capelli
Cosa fa la vitamina D per i capelli?
La vitamina D è coinvolta nella regolazione del ciclo di crescita dei capelli. Aiuta a stimolare la produzione di nuovi follicoli piliferi e favorisce la crescita prolungando la fase attiva (anagen). I recettori della vitamina D si trovano nelle cellule staminali del follicolo pilifero, responsabili della generazione di nuovi capelli.
Come funziona la vitamina D per stimolare la crescita dei capelli?
La vitamina D agisce a livello cellulare nei follicoli piliferi. Promuove la proliferazione e la differenziazione delle cellule per stimolare i capelli nella fase di crescita. Inoltre, ritarda la fase catagen, in cui la crescita attiva si interrompe. La vitamina D aumenta anche il fattore di crescita insulino-simile-1 (IGF-1), un importante regolatore della crescita dei capelli.
Esiste un legame tra la carenza di vitamina D e la perdita di capelli?
Sì, gli studi dimostrano che la carenza di vitamina D è associata all'alopecia (perdita di capelli). Le persone con vari tipi di alopecia tendono ad avere livelli di vitamina D più bassi. Livelli di vitamina D gravemente carenti possono interrompere il ciclo di crescita dei capelli e causare un'eccessiva caduta.
L'assunzione di integratori di vitamina D3 può aiutare la crescita dei capelli?
La ricerca indica che l'integrazione di vitamina D può migliorare la crescita dei capelli, soprattutto nelle persone che ne sono carenti. Diversi studi hanno rilevato che l'assunzione di vitamina D da 6 mesi a 1 anno aumenta la densità, lo spessore e la ricrescita dei capelli rispetto al placebo. Tuttavia, sono necessari altri studi su larga scala.
Quanta vitamina D dovrei assumere per la perdita dei capelli?
La maggior parte delle ricerche che dimostrano i benefici per la crescita dei capelli hanno utilizzato dosi di vitamina D3 comprese tra 2000-5000 UI al giorno. I dermatologi spesso raccomandano 4000-5000 UI per essere più efficaci. È meglio sottoporsi a un test per determinare le esigenze di dosaggio individuali. I livelli ematici tra 40-60 ng/ml sono considerati ottimali.
Quando è il momento migliore per assumere la vitamina D per la salute dei capelli?
La vitamina D viene assorbita meglio se assunta con un pasto che contiene grassi sani. Molti esperti consigliano di assumerla al mattino con la colazione. Per un assorbimento massimo, la assuma con la vitamina K2.
Quanto tempo ci vuole per vedere i risultati della vitamina D per la crescita dei capelli?
Possono essere necessari 2-3 mesi di assunzione costante di integratori di vitamina D per notare un notevole miglioramento nello spessore dei capelli e nella riduzione della peluria. Un uso continuativo per 6-12 mesi produce generalmente i risultati migliori. Si assicuri di assumerlo quotidianamente e di far rivedere i livelli dopo 3 mesi.
Quali sono gli altri nutrienti che favoriscono la crescita dei capelli?
Anche se la vitamina D è importante, la perdita di capelli è spesso causata da molteplici carenze nutrizionali. Si assicuri di assumere una quantità sufficiente di proteine, ferro, zinco, biotina, omega-3, vitamine del gruppo B, vitamina C e antiossidanti. Una dieta nutriente ed equilibrata favorisce la salute dei capelli.
Devo usare lo shampoo alla vitamina D3 o applicarla topicamente?
Ci sono poche prove che dimostrano che l'applicazione di vitamina D per via topica migliora la crescita dei capelli. L'assunzione di integratori di vitamina D3 per via orale è il modo più efficace per aumentare i livelli di vitamina D e stimolare i follicoli piliferi. L'uso di uno shampoo alla D3 può apportare ulteriori benefici al cuoio capelluto.
La vitamina D è efficace per tutti i tipi di perdita di capelli?
L'integrazione di vitamina D sembra più efficace per l'alopecia areata, la calvizie femminile, il telogen effluvium e la perdita di capelli indotta da farmaci. Probabilmente non aiuterà la calvizie maschile di origine ormonale. Verifichi con il suo dermatologo il tipo di perdita di capelli che ha.
Ci sono effetti collaterali o rischi?
La vitamina D3 è generalmente ben tollerata, anche a dosi elevate. Tuttavia, l'assunzione di dosi eccessive può portare all'ipercalcemia. Si attenga alla dose giornaliera raccomandata e faccia monitorare i livelli. Consulti il suo medico prima di iniziare l'assunzione di integratori, soprattutto se ha delle condizioni di salute di base.
Devo usare il minoxidil o la finasteride insieme alla vitamina D?
Può ottenere risultati migliori associando la vitamina D orale al minoxidil topico o ai bloccanti del DHT come la finasteride, sotto controllo medico. Questo fornisce un supporto interno ed esterno per una crescita sana dei capelli. Consulti sempre il suo dermatologo.
E il trapianto di capelli? La vitamina D aiuta?
Sì, la vitamina D può sostenere gli innesti di capelli trapiantati. L'integrazione aiuta a creare le condizioni ottimali del cuoio capelluto per stimolare la crescita dei follicoli trapiantati. Può migliorare i tassi di sopravvivenza degli innesti. Tuttavia, i trapianti funzionano meglio quando si affrontano eventuali carenze o problemi di salute sottostanti.
La vitamina D funziona per il diradamento dei capelli o solo per le chiazze calve?
La vitamina D può contribuire al diradamento generale e alla perdita di volume, favorendo la produzione di ciocche di capelli più spesse e più forti. Anche se non presenta punti di calvizie definiti, migliorare lo stato della vitamina D può ridurre lo spargimento e aiutare i capelli ad apparire più corposi.
Posso smettere di prendere la vitamina D3 una volta che i capelli sono ricresciuti?
In genere si raccomanda di continuare a prendere la vitamina D a lungo termine per mantenere i risultati. La perdita di capelli probabilmente si ripresenterà se c'è una carenza di fondo. Si sottoponga periodicamente a un test dei livelli per assicurarsi di rimanere nell'intervallo ottimale di 40-60 ng/ml per mantenere la salute dei capelli.
L'esposizione al sole fornisce abbastanza vitamina D per i capelli?
Un'esposizione moderata e breve al sole può contribuire ad aumentare la vitamina D. Tuttavia, molte persone continuano a sviluppare carenze. L'integrazione orale fornisce un apporto costante. Faccia attenzione a non scottarsi. La protezione solare è ancora fondamentale.
La vitamina D può far ricrescere l'attaccatura dei capelli o le tempie?
Se il diradamento all'attaccatura dei capelli o alle tempie è dovuto a una carenza di vitamina D, l'integrazione può aiutare a far ricrescere i capelli in quelle zone. Tuttavia, le stempiature e la calvizie alle tempie sono spesso di origine genetica o di tipo maschile. La vitamina D non può invertire questi tipi di perdita permanente.
La vitamina D può prevenire la perdita di capelli con l'invecchiamento?
Un'adeguata vitamina D può aiutare a rallentare il diradamento dei capelli legato all'età. Ma la salute dei capelli diminuisce anche a causa dei cambiamenti ormonali, del danno ossidativo e della diminuzione del flusso sanguigno. Un'alimentazione completa, il massaggio del cuoio capelluto, la gestione dello stress e i trattamenti forniscono migliori risultati anti-invecchiamento.
C'è qualcuno che dovrebbe evitare gli integratori di vitamina D?
Consulti il suo medico prima di integrare se ha condizioni mediche come malattie renali o cardiovascolari, se assume digossina o altri farmaci, o se soffre di ipercalcemia. Un'assunzione molto elevata di vitamina D può essere pericolosa per questi gruppi. I neonati e i bambini dovrebbero attenersi alla RDA.
La vitamina D aiuta a risolvere altri problemi dei capelli, come la forfora?
La forfora è causata da un fungo simile al lievito, chiamato malassezia. Mentre la vitamina D favorisce la salute generale del cuoio capelluto, gli ingredienti antimicotici come lo zinco piritione, il solfuro di selenio e il ketoconazolo sono più efficaci contro la forfora. Si rivolga sempre a un dermatologo per la forfora ostinata.