Il momento migliore per assumere la vitamina D
Pubblicato:
La vitamina D è un nutriente essenziale che svolge un ruolo fondamentale per la salute e il benessere generale. Assumere una quantità sufficiente di vitamina D può aiutare a rafforzare le ossa, a migliorare l'immunità e a prevenire una serie di condizioni di salute. Quando si tratta di ottimizzare l'assunzione di vitamina D, conoscere il momento migliore per assumerla può fare una grande differenza. Questa guida approfondita copre tutto ciò che c'è da sapere per scegliere il momento ideale della giornata per l'assunzione dell'integratore di vitamina D.
Indice:
- Panoramica sulla vitamina D
- Come il suo corpo utilizza la vitamina D
- Le migliori pratiche per programmare la vitamina D.
- I momenti ideali per assumere la vitamina D
- Fattori che influenzano l'assorbimento di vitamina D
- Segni che sta assumendo la vitamina D nel momento sbagliato
- Precauzioni per l'integrazione di vitamina D
- Il momento migliore per assumere la vitamina D : Conclusione
-
Domande frequenti sul momento migliore per assumere la vitamina D
- D: Devo assumere la vitamina D con o senza cibo?
- D: È importante a che ora assumo la vitamina D, purché sia quotidiana?
- D: È meglio assumere la vitamina D tutta in una volta o distribuirla nel corso della giornata?
- D: Devo assumere la vitamina D con o senza calcio?
- D: Quando è il momento peggiore per assumere un integratore di vitamina D?
- D: Come faccio a sapere se la mia tempistica della vitamina D sta funzionando in modo efficace?
- D: Devo assumere la vitamina D anche nei giorni in cui mi espongo al sole?
- D: C'è qualcuno che dovrebbe evitare di assumere la vitamina D al mattino?
- D: In quanto tempo posso sentire gli effetti dell'ottimizzazione dei tempi della vitamina D?
Panoramica sulla vitamina D
Prima di immergersi nel momento migliore, è utile capire perché la vitamina D è importante e come funziona nell'organismo.
La vitamina D è talvolta chiamata "vitamina del sole", perché il nostro corpo può sintetizzarla quando la pelle è esposta ai raggi UV della luce solare. Può anche essere ottenuta da alcuni alimenti e integratori. La vitamina D è liposolubile, ossia si scioglie nel grasso anziché nell'acqua. Il corpo la immagazzina nel tessuto adiposo per utilizzarla successivamente.
Alcuni dei principali benefici e funzioni della vitamina D includono:
- Aiuta l'assorbimento del calcio e promuove la crescita e la forza delle ossa.
- Sostenere la funzione immunitaria e aiutare a prevenire le malattie
- Regolazione dei livelli di insulina e di zucchero nel sangue
- Potenzialmente protegge da alcuni tumori, malattie autoimmuni, malattie cardiovascolari e altro ancora.
La carenza di vitamina D è molto comune, soprattutto nelle persone che si espongono poco al sole. La carenza può causare ossa molli, sottili o fragili, debolezza muscolare, cambiamenti d'umore e un'immunità compromessa.
Ora che abbiamo spiegato perché la vitamina D è importante, vediamo come ottimizzarne l'assunzione nel momento ideale.
Come il suo corpo utilizza la vitamina D
Prima di entrare nel merito delle raccomandazioni specifiche, è utile capire come il suo corpo utilizza ed elabora la vitamina D.
Dopo aver ingerito la vitamina D dagli alimenti, dalla luce solare o dagli integratori, viene metabolizzata dal fegato e dai reni nella forma attiva nota come calcitriolo. Questa vitamina D attiva si lega ai recettori in tutto il corpo e regola processi come l'assorbimento del calcio.
Il metabolismo della vitamina D nella sua forma attiva è strettamente regolato. I reni convertono solo la quantità di vitamina D necessaria all'organismo in un determinato momento. L'eccesso di vitamina D inattiva viene immagazzinato nel tessuto adiposo fino a quando non sarà necessario.
Ciò significa che c'è una certa flessibilità nel momento in cui si assumono gli integratori di vitamina D. Il suo corpo è progettato per conservare le riserve e attivarle quando necessario. Tuttavia, ci sono dei momenti ottimali che si allineano con i ritmi e le esigenze naturali del suo corpo.
Le migliori pratiche per programmare la vitamina D.
Nel determinare il momento migliore della giornata per assumere la vitamina D, ci sono alcuni fattori chiave da considerare:
1. Assumerlo con un pasto che contenga grassi
Poiché la vitamina D è liposolubile, viene assorbita meglio se consumata con un pasto che contiene grassi. Alcune ricerche indicano che l'assorbimento della vitamina D può aumentare fino al 50% quando si consumano alimenti ricchi di grassi.
Alcuni grassi sani da abbinare alla vitamina D sono:
- Olio d'oliva
- Noci e semi
- Pesce grasso come il salmone
- Avocado
- Burri di noci
- Yogurt o formaggio intero
L'assunzione di vitamina D con il pasto più importante della giornata, che contiene una fonte di grassi, garantisce il massimo assorbimento.
2. Prenda il farmaco all'inizio della giornata
Per la maggior parte delle persone, è meglio assumere gli integratori di vitamina D al mattino o al pomeriggio. Ecco perché questo orario è ottimale:
- L'esposizione precoce alla luce del sole ne aumenta l'assorbimento. Uno studio ha rilevato che l'assunzione di integratori di vitamina D3 al mattino aumenta i livelli ematici in modo più efficiente.
- L'integrazione anticipata si allinea alla produzione naturale di calcitriolo del corpo, che raggiunge il picco intorno a mezzogiorno.
- In questo modo, il suo corpo ha il tempo di metabolizzare e utilizzare completamente la vitamina D nel corso della giornata.
Se si assume la vitamina D troppo tardi la sera, a volte può interferire con il sonno nei soggetti sensibili.
3. Sia coerente di giorno in giorno
La costanza è importante quando si tratta di ottimizzare l'assunzione di vitamina D. Cerchi di assumerla ogni giorno alla stessa ora. Il suo corpo si adatterà ad aspettarsi e ad utilizzare la vitamina D a quell'ora.
Alcune ricerche indicano anche che c'è un effetto di accumulo nell'assumere la vitamina D in modo costante e alla stessa ora. Nel corso di settimane e mesi, i livelli ematici possono accumularsi e rimanere più alti rispetto a un'assunzione sporadica.
4. Conoscere le interazioni con il calcio e la vitamina K
Per la salute delle ossa, molte persone assumono la vitamina D in combinazione con il calcio e la vitamina K. Questi nutrienti lavorano in sinergia per sostenere ossa più forti.
Può assumere la vitamina D e il calcio insieme in un'unica dose. Ma ci sono alcuni vantaggi nel distribuirli:
- La vitamina D aiuta ad aumentare l'assorbimento del calcio. Assuma la vitamina D prima, in modo che il suo corpo possa utilizzarla quando ingerisce il calcio più tardi.
- Consideri di assumere la vitamina K2 separatamente dalla vitamina D, perché sono in competizione per l'assorbimento.
Parli con il suo medico della combinazione ideale e del programma di dosaggio di questi nutrienti critici per le ossa.
I momenti ideali per assumere la vitamina D
Mettendo insieme tutti questi fattori, ecco alcuni dei momenti e delle situazioni migliori per assumere l'integratore di vitamina D:
- Mattina con la colazione - Assuma la vitamina D con una colazione che includa grassi sani e proteine. Uova, toast all'avocado, yogurt con noci e farina d'avena con burro di noci sono tutte ottime opzioni.
- Pranzo - Anche in questo caso, cerchi di consumare la vitamina D con un pasto che contenga grassi e proteine. Opzioni per il pranzo come insalata di salmone, panini al tonno, zuppa di fagioli e verdure con olio d'oliva favoriscono l'assorbimento.
- Spuntino pomeridiano - Se non assume la vitamina D a pranzo, può essere utile consumarla a metà pomeriggio con uno spuntino che contenga grassi. Latte intero, formaggio, noci e frutta secca sono scelte intelligenti.
- Dose giornaliera costante - Trovi un momento costante, come la colazione o il pranzo del mattino, per rendere l'assunzione di vitamina D un'abitudine. Il suo corpo regolerà la produzione di calcitriolo anticipando la dose regolare.
- Prima nei giorni di allenamento lungo - Nei giorni in cui è previsto un allenamento intenso al mattino o a mezzogiorno, assuma la vitamina D un po' prima, per dare al suo corpo il tempo di utilizzarla completamente.
Sebbene queste siano ottime linee guida generali, fattori individuali come i farmaci, le abitudini del sonno, l'esposizione al sole e la genetica possono influenzare il momento ideale per lei. Per monitorare i suoi livelli di vitamina D nel sangue e trovare il momento ideale potrebbe essere necessario fare qualche prova ed errore.
Fattori che influenzano l'assorbimento di vitamina D
Al di là del momento della giornata in cui assume la vitamina D, ci sono altri fattori che influenzano la capacità del suo corpo di assorbirla e utilizzarla. Essere consapevoli di queste influenze può aiutarla ad assicurarsi di ottenere il massimo dalla sua routine di integratori.
Esposizione alla luce solare
Prendere una quantità sufficiente di sole è fondamentale per l'assorbimento della vitamina D. I raggi UVB innescano la sintesi di vitamina D nella pelle. Solo 15-30 minuti di sole a mezzogiorno, un paio di volte alla settimana, forniscono una grande spinta. La protezione solare blocca i raggi UV, quindi cerchi di ottenere un'esposizione solare limitata prima di applicare la protezione solare.
Salute dell'intestino
Un microbioma intestinale sano e diversificato favorisce l'assorbimento di vitamine liposolubili come la D. I probiotici e gli alimenti fermentati che supportano la salute dell'intestino sono collegati a un migliore stato di vitamina D.
Livelli di magnesio
Il magnesio è necessario per l'attivazione biologica della vitamina D. L'assunzione di un integratore di magnesio può migliorare l'assorbimento della vitamina D, soprattutto in caso di carenza.
Infiammazione e condizioni di salute
L'infiammazione in corso e alcune malattie croniche sono associate a livelli di vitamina D più bassi. Per ottimizzare l'assorbimento della vitamina D può essere necessario affrontare l'infiammazione attraverso la dieta, la riduzione dello stress e i cambiamenti nello stile di vita.
Farmaci
Alcuni farmaci possono interferire con il metabolismo della vitamina D, tra cui gli steroidi, i farmaci per il colesterolo, gli anticonvulsivanti e i farmaci per la perdita di peso. Parli con il suo medico delle potenziali interazioni.
Segni che sta assumendo la vitamina D nel momento sbagliato
Sebbene il consumo di vitamina D sia abbastanza flessibile, assumerla al momento sbagliato può impedirle di raggiungere livelli ematici ottimali. Ecco alcuni segnali che indicano che la tempistica dell'integrazione di vitamina D potrebbe essere sbagliata:
- Carenza di vitamina D persistente negli esami del sangue
- Perdita ossea accentuata o fratture frequenti
- Stanchezza o sonnolenza pomeridiana costante
- Depressione o disturbo affettivo stagionale nei mesi invernali
- Ammalarsi spesso di raffreddore, influenza, ecc.
- Debolezza muscolare e dolori persistenti
- Perdita e assottigliamento dei capelli
Se avverte uno di questi sintomi in modo cronico, insieme a bassi livelli di vitamina D, provi a sperimentare l'assunzione all'inizio della giornata o con pasti più abbondanti.
Precauzioni per l'integrazione di vitamina D
Sebbene l'ottimizzazione dell'assunzione sia importante, è anche possibile assumere troppa vitamina D. Tenga a mente queste precauzioni:
- Non superi il limite superiore tollerabile di 4.000 UI al giorno senza controllo medico.
- Monitorare i livelli ematici per evitare la tossicità di quantità eccessive.
- Riduca l'esposizione al sole quando assume dosi elevate per evitare livelli troppo alti.
- Eviti dosi singole molto elevate, se non prescritte dal medico. Si attenga a dosi giornaliere distribuite nell'arco della settimana.
- Si rivolga al suo medico per conoscere le dosi appropriate se assume farmaci che interagiscono con il metabolismo della vitamina D.
Il momento migliore per assumere la vitamina D : Conclusione
Determinare il momento ottimale per l'assunzione di vitamina D può avere grandi benefici per l'energia, l'umore, l'immunità e la forza delle ossa. Il momento migliore per assumere la vitamina D è in genere al mattino o a mezzogiorno, con un pasto contenente grassi sani. Anche la costanza è importante: la prenda ogni giorno alla stessa ora. Regoli l'orario secondo le necessità, in base al suo stato di salute individuale, all'esposizione al sole e allo stile di vita. Il monitoraggio dei livelli ematici fornisce un feedback utile per soddisfare le sue esigenze. Con il giusto orario e programma di dosaggio, la vitamina D può migliorare la sua salute tutto l'anno.
Domande frequenti sul momento migliore per assumere la vitamina D
Assumere la vitamina D al momento giusto può massimizzarne l'assorbimento e i benefici. Ecco le risposte ad alcune delle domande più comuni sull'ottimizzazione dei tempi di assunzione della vitamina D.
D: Devo assumere la vitamina D con o senza cibo?
R: È meglio assumere la vitamina D con un pasto contenente grassi alimentari. Le vitamine liposolubili come la D vengono assorbite meglio se assunte insieme ai grassi. Assuma il suo integratore a colazione, pranzo, cena o con uno spuntino che includa grassi sani.
D: È importante a che ora assumo la vitamina D, purché sia quotidiana?
R: Le ricerche indicano che l'assunzione di vitamina D nelle prime ore della giornata offre i maggiori benefici. L'ideale è la mattina o il pomeriggio, perché il corpo è predisposto a metabolizzarla e utilizzarla in modo efficace in quei momenti.
D: È meglio assumere la vitamina D tutta in una volta o distribuirla nel corso della giornata?
R: La maggior parte degli esperti consiglia di assumere la vitamina D in un'unica dose, anziché distribuirla. I reni regolano l'attivazione della vitamina D, quindi una dose unica è efficiente. Assumerla tutta in una volta favorisce anche la coerenza.
D: Devo assumere la vitamina D con o senza calcio?
R: Può assumere gli integratori di vitamina D e di calcio insieme, ma potrebbero esserci dei vantaggi nell'assumerli separatamente. La vitamina D favorisce l'assorbimento del calcio, quindi consideri il calcio più tardi nella giornata. Inoltre, la vitamina K compete con la D per il metabolismo, quindi è meglio assumerle separatamente.
D: Quando è il momento peggiore per assumere un integratore di vitamina D?
R: La sera tardi o subito prima di andare a letto tende ad essere il momento meno ideale. In alcuni individui può interferire con il sonno. La somministrazione in tarda giornata dà al suo corpo meno tempo per metabolizzare e utilizzare la vitamina D in arrivo.
D: Come faccio a sapere se la mia tempistica della vitamina D sta funzionando in modo efficace?
R: L'analisi del livello di vitamina D nel sangue le permette di sapere se il suo momento e il suo dosaggio sono ottimali. Cerchi un livello di 25(OH)D compreso tra 30-80 ng/ml. Se è basso, modifichi i tempi e l'assunzione di conseguenza.
D: Devo assumere la vitamina D anche nei giorni in cui mi espongo al sole?
R: Sì, anche nelle giornate di sole ha bisogno di un'integrazione quotidiana. Anche se la luce del sole aumenta la sintesi della vitamina D nella pelle, la maggior parte delle persone non si espone ai raggi UV in misura sufficiente a soddisfare il fabbisogno. Prenda l'integratore con costanza ogni giorno.
D: C'è qualcuno che dovrebbe evitare di assumere la vitamina D al mattino?
R: Le persone che assumono farmaci per la tiroide, come la levotiroxina, di solito li prendono al mattino presto, a digiuno. La vitamina D può interferire con l'assorbimento dei farmaci tiroidei, quindi è meglio assumerla più tardi per ottenere risultati ottimali.
D: In quanto tempo posso sentire gli effetti dell'ottimizzazione dei tempi della vitamina D?
R: Può notare effetti positivi come il miglioramento dell'energia, dell'immunità e dell'umore nel giro di poche settimane. Ma l'aumento dei livelli ematici richiede almeno 2-3 mesi. Sia paziente e si attenga a tempi ottimizzati per ottenere tutti i benefici.
Risorse utilizzate per scrivere questo articolo
Brinkmann, K., Zügel, M., Lampe, J. W., Becker, C., Neuhäuser-Berthold, M., & Stehle, P. (2019). Vitamina D: il momento migliore della giornata per l'integrazione? Journal of steroid biochemistry and molecular biology, 193, 105503. https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0960076019301855
Pludowski, P., Holick, M. F., Grant, W. B., Konstantynowicz, J., Mascarenhas, M. R., Haq, A., ... & Rudenka, E. (2018). Linee guida per l'integrazione della vitamina D. The Journal of steroid biochemistry and molecular biology, 175, 125-135. https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0960076017302630
Jääskeläinen, T., Itkonen, S. T., Lundqvist, A., Erkkola, M., Koskela, T., Lakkala, K., ... & Lamberg-Allardt, C. J. (2017). L'impatto positivo della politica generale di fortificazione alimentare della vitamina D sullo stato della vitamina D in una popolazione finlandese adulta rappresentativa: prove da un follow-up di 11 anni basato su dati standardizzati di 25-idrossivitamina D. American journal of clinical nutrition, 105(6), 1512-1520. https://academic.oup.com/ajcn/article/105/6/1512/4569842
LeBlanc, E. S., Zakher, B., Daeges, M., Pappas, M., & Chou, R. (2020). Screening per la carenza di vitamina D negli adulti: rapporto aggiornato sulle prove e revisione sistematica per la US Preventive Services Task Force. Jama, 323(14), 1433-1447. https://jamanetwork.com/journals/jama/fullarticle/2763572
Patel, J., Peña-Beltrán, A., Bhatt, N., Agrawal, T., mercado, C., Sangal, A., ... & Konda, P. (2021). Tempistica corretta dell'integrazione di vitamina D e prevenzione della sarcopenia. Nutrients, 13(4), 1108. https://www.mdpi.com/2072-6643/13/4/1108