Il CoQ10 ha effetti collaterali negativi?
Pubblicato:
Il coenzima Q10 (CoQ10) è un integratore alimentare popolare, assunto da milioni di persone in tutto il mondo. Questo nutriente antiossidante svolge ruoli importanti nella produzione di energia e nella protezione dell'organismo dal danno ossidativo.
Indice:
- Che cos'è il CoQ10?
- Effetti collaterali minori comuni
- Rari effetti collaterali gravi
- Effetti collaterali Fattori di rischio
- Sicurezza a lungo termine
- Valutazione del rischio di effetti collaterali
- Chi dovrebbe usare cautela con il CoQ10?
- Come ridurre al minimo gli effetti collaterali
- Il CoQ10 ha effetti collaterali negativi? Conclusione
- Riferimenti:
- Risorse utilizzate per scrivere questo articolo
Sebbene gli integratori di CoQ10 siano considerati molto sicuri nel complesso, alcuni si chiedono se ci siano potenziali effetti collaterali negativi di cui essere consapevoli. Esaminiamo da vicino cosa dice la ricerca.
Che cos'è il CoQ10?
Prima di esaminare gli effetti collaterali, è utile capire cos'è il CoQ10 e perché le persone lo assumono:
- Il CoQ10 è un composto prodotto naturalmente dall'organismo e immagazzinato nei mitocondri delle cellule.
- Aiuta a generare l'adenosina trifosfato (ATP), la principale molecola energetica.
- Funziona anche come potente antiossidante.
- Le fonti alimentari includono carne, pesce, noci, semi e oli.
- I livelli iniziano a diminuire intorno ai 40 anni.
Le persone assumono integratori di CoQ10 per aiutare:
- Aumenta i bassi livelli di energia
- Migliorare la salute del cuore
- Supporta la funzione cognitiva
- Migliorare le prestazioni atletiche
- Proteggere le cellule dal danno ossidativo
Ma ci sono dei potenziali svantaggi? Rivediamo cosa rivelano gli studi sulla sicurezza e sugli effetti collaterali.
Effetti collaterali minori comuni
La ricerca clinica dimostra che gli integratori di CoQ10 sono generalmente ben tollerati dalla maggior parte delle persone ai dosaggi comunemente raccomandati. Tuttavia, possono verificarsi alcuni effetti collaterali temporanei minori:
- Mal di testa - Il mal di testa da tensione viene occasionalmente segnalato con l'uso di CoQ10. Queste tendono ad essere lievi e in genere si attenuano nel giro di pochi giorni.
- Mal di stomaco - Possono verificarsi dolori di stomaco, nausea, diarrea o altri effetti gastrointestinali. L'assunzione di CoQ10 con il cibo spesso riduce al minimo l'irritazione.
- Insonnia - Alcune persone notano una leggera insonnia o difficoltà di sonno quando assumono il CoQ10 vicino al momento di andare a letto. Il passaggio a una dose mattutina di solito risolve questo problema.
- Stanchezza - Sebbene non sia comune, una piccola percentuale di utenti riferisce un aumento della stanchezza o dell'affaticamento all'inizio del CoQ10. Si tratta probabilmente di un adattamento temporaneo.
- Vertigini - Talvolta vengono segnalate vertigini, giramenti di testa o vertigini con gli integratori di CoQ10. La riduzione del dosaggio può contribuire ad alleviarle.
- Eruzioni cutanee - I preparati topici e orali di CoQ10 raramente causano lievi eruzioni cutanee o prurito. In genere, questo scompare una volta interrotto l'uso.
Questi tipi di effetti collaterali lievi tendono ad essere poco comuni e spesso si risolvono da soli con un uso continuato e responsabile. Tuttavia, consulti un medico se le reazioni la preoccupano.
Rari effetti collaterali gravi
Negli studi e nelle revisioni della letteratura sono stati riportati pochissimi effetti collaterali negativi gravi derivanti dall'integrazione di CoQ10:
- Glicemia bassa - il CoQ10 può abbassare leggermente i livelli di zucchero nel sangue. Di solito questo è un problema solo per i diabetici che assumono farmaci, che devono essere monitorati.
- Abbassamento della pressione sanguigna - In alcuni casi, il CoQ10 riduce modestamente la pressione sanguigna. Potrebbe essere necessario modificare i farmaci per l'ipertensione.
- Aumento degli enzimi epatici - I test di funzionalità epatica possono rivelare enzimi elevati in alcuni individui, indicando una possibile tossicità. L'interruzione dell'uso di solito inverte questo fenomeno.
- Rischi di sanguinamento - Dosi molto elevate di CoQ10 potrebbero potenzialmente interferire con la coagulazione del sangue e interagire con farmaci anticoagulanti come il warfarin.
- Reazioni allergiche - Come per qualsiasi integratore, le allergie al CoQ10 o agli additivi sono possibili ma molto rare. Interrompa l'uso se si manifestano segni di allergia.
Questi effetti collaterali gravi non sono comuni e praticamente si verificano solo in determinate circostanze in individui predisposti o con un uso irresponsabile.
Effetti collaterali Fattori di rischio
Alcuni fattori che possono aumentare il rischio di effetti collaterali del CoQ10 includono:
- Dosi elevate - Dosi superiori a 200-300 mg al giorno aumentano la probabilità di effetti collaterali, soprattutto a stomaco vuoto.
- Interazioni con i farmaci - Il CoQ10 può interagire con anticoagulanti, farmaci chemioterapici, farmaci per il diabete, ormoni tiroidei e alcuni altri farmaci.
- Condizioni di salute sottostanti - Chi soffre di diabete, malattie epatiche, problemi cardiaci o disturbi emorragici potrebbe essere più suscettibile agli effetti negativi.
- Sensibilità al CoQ10 - Una piccola percentuale di persone sembra essere più sensibile e incline agli effetti collaterali del CoQ10, per ragioni sconosciute.
- Problemi di qualità - I prodotti contaminati o le formulazioni con scarsa biodisponibilità possono aumentare l'incidenza degli effetti collaterali. I marchi affidabili sono l'ideale.
Tuttavia, la grande maggioranza degli adulti sani tollera senza problemi i normali dosaggi di CoQ10, seguendo le linee guida d'uso raccomandate.
Sicurezza a lungo termine
Numerosi studi confermano che il CoQ10 ha un eccellente profilo di sicurezza con effetti collaterali minimi per l'uso a lungo termine:
- Ben tollerato fino a 10 anni di utilizzo quotidiano.
- Non sono stati identificati effetti tossici con l'assunzione continua fino a 3000 mg al giorno.
- Non è dimostrato che sia mutageno o cancerogeno.
- Non è noto alcun impatto negativo sulla salute o sulla funzione degli organi.
- Non ci sono effetti collaterali duraturi o sintomi post-integrazione.
- Rapporti estremamente bassi di astinenza o dipendenza.
Le prove non suggeriscono rischi specifici per la salute o problemi di sicurezza con l'integrazione giornaliera prolungata di CoQ10 in popolazioni sane.
Tuttavia, per un uso a lungo termine, sotto controllo medico, è consigliabile sottoporsi a esami di laboratorio periodici per monitorare gli enzimi epatici, la conta delle cellule del sangue e l'equilibrio elettrolitico.
Valutazione del rischio di effetti collaterali
Quando si valutano i potenziali effetti collaterali, è importante soppesare i benefici dimostrati rispetto ai rischi potenziali, sulla base delle prove attuali:
- I benefici sono dimostrati per malattie come l'insufficienza cardiaca, l'emicrania, il diabete, l'infertilità, i disturbi neurodegenerativi e gli effetti collaterali delle statine.
- Centinaia di studi confermano la sicurezza e l'efficacia dell'integrazione.
- I potenziali effetti collaterali sono in genere lievi, temporanei e poco comuni.
- Gli effetti avversi gravi sono molto rari se utilizzati in modo appropriato.
- Ha una bassa tossicità anche a dosi molto elevate.
Per la grande maggioranza delle persone, la ricerca dimostra costantemente che i benefici del CoQ10 superano di gran lunga i rischi trascurabili. Ma le circostanze individuali sono diverse.
Chi dovrebbe usare cautela con il CoQ10?
Nonostante la sicurezza generale, alcuni gruppi dovrebbero essere più cauti con il CoQ10:
- Donne in gravidanza o in allattamento - In mancanza di dati sull'uso per le donne in gravidanza, si raccomanda un approccio conservativo.
- Persone con disturbi emorragici - È teoricamente possibile una potenziale interferenza con la coagulazione. Monitorare l'uso con i fornitori di servizi medici.
- Riceventi di trapianti di organi - La possibile riduzione dell'efficacia degli immunosoppressori richiede cautela.
- Pazienti sottoposti a chirurgia elettiva - Interrompa il CoQ10 almeno 2 settimane prima di un intervento chirurgico programmato.
- Pazienti oncologici - Discuta l'uso di antiossidanti con il suo oncologo prima dell'integrazione.
Gli integratori di CoQ10 sono probabilmente sicuri per la maggior parte di queste categorie, sotto la guida di un medico. Ma è consigliabile una supervisione specializzata.
Come ridurre al minimo gli effetti collaterali
Se sperimenta effetti collaterali spiacevoli con il CoQ10, ci sono alcune strategie per aiutarla a minimizzarli:
- Assuma il CoQ10 con il cibo per migliorare la tolleranza, soprattutto in caso di disturbi gastrici.
- Riduca il dosaggio e lo aumenti gradualmente nell'arco di 2-4 settimane per ambientarsi.
- Suddivida il dosaggio in piccole quantità da assumere due volte al giorno, anziché in un'unica grande dose.
- Provi una marca o una formulazione diversa per una migliore biodisponibilità.
- Programmare le dosi con saggezza per aggirare gli effetti collaterali (ad esempio, dosare solo al mattino se si verifica l'insonnia).
- Rimanga idratato e beva molta acqua al giorno durante l'integrazione.
- Informi il suo medico degli effetti collaterali per rivedere il suo regime e la sua storia medica.
Fortunatamente, la maggior parte degli effetti collaterali è gestibile apportando modifiche al dosaggio, assumendo con il cibo o utilizzando dosi divise.
Il CoQ10 ha effetti collaterali negativi? Conclusione
In sintesi, gli integratori di CoQ10 hanno un curriculum di sicurezza impressionante, basato su ricerche approfondite. Gli effetti avversi gravi sono molto rari quando vengono assunti secondo le raccomandazioni del medico.
Effetti collaterali lievi come mal di testa, problemi di sonno, disturbi gastrointestinali o vertigini possono verificarsi in alcuni utenti, ma spesso possono essere minimizzati con precauzioni ragionevoli e aggiustamenti del dosaggio.
Una piccola percentuale di persone sembra incline agli effetti collaterali del CoQ10 per ragioni sconosciute. Sebbene sia considerato molto sicuro per la maggior parte delle persone, si consiglia cautela alle donne in gravidanza, a coloro che assumono anticoagulanti e alle persone con patologie di base.
Nel complesso, gli studi dimostrano costantemente che i benefici sostanziali dell'integrazione di CoQ10 superano di gran lunga il basso rischio di effetti collaterali per la maggior parte degli individui. Tuttavia, è necessario lavorare a stretto contatto con il suo medico per determinare se il CoQ10 è appropriato per il suo profilo di salute individuale e per le circostanze.
Riferimenti:
[1] Hathcock JN, Shao A. Valutazione del rischio per il coenzima Q10 (Ubiquinone). Regul Toxicol Pharmacol. 2006;45(3):282-288. doi:10.1016/j.yrtph.2006.05.006
[2] Molyneux SL, Florkowski CM, George PM, et al. Coenzima Q10: esiste un ruolo clinico e un caso di misurazione? Clin Biochem Rev. 2008; 29(2):71-82.
[3] Bhagavan HN, Chopra RK. Coenzima Q10: assorbimento, captazione tissutale, metabolismo e farmacocinetica. Free Radic Res. 2006;40(5):445-453. doi:10.1080/10715760600617843
[4] Hernández-Camacho JD, Bernier M, López-Lluch G, Navas P. Integrazione di coenzima Q10 nell'invecchiamento e nella malattia. Front Physiol. 2018;9:44. Pubblicato il 30 gennaio 2018. doi:10.3389/fphys.2018.00044
[5] Young AJ, Johnson S, Steffens DC, Doraiswamy PM. Coenzima Q10: una revisione della sua promessa come neuroprotettore. CNS Spectr. 2007;12(1):62-68. doi:10.1017/s1092852900020776
[6] Overvad K, Diamant B, Holm L, Holmer G, Mortensen SA, Stender S. Il coenzima Q10 nella salute e nella malattia. Eur J Clin Nutr. 1999;53(10):764-770. doi:10.1038/sj.ejcn.1600839
[7] Fotino AD, Thompson-Paul AM, Bazzano LA. Effetto dell'integrazione di coenzima Q(10) sull'insufficienza cardiaca: una meta-analisi. Am J Clin Nutr. 2013;97(2):268-275. doi:10.3945/ajcn.112.040741
[8] Young AJ, Johnson S, Steffens DC, Doraiswamy PM. Coenzima Q10: una revisione della sua promessa come neuroprotettore. CNS Spectr. 2007;12(1):62-68. doi:10.1017/s1092852900020776
[9] Mortensen SA, Rosenfeldt F, Kumar A, et al. L'effetto del coenzima Q10 sulla morbilità e mortalità nell'insufficienza cardiaca cronica: risultati di Q-SYMBIO: uno studio randomizzato in doppio cieco. JACC Heart Fail. 2014;2(6):641-649. doi:10.1016/j.jchf.2014.06.008
[10] Molyneux SL, Florkowski CM, George PM, et al. Coenzima Q10: esiste un ruolo clinico e un caso di misurazione? Clin Biochem Rev. 2008; 29(2):71-82.
Risorse utilizzate per scrivere questo articolo
Sulla panoramica del CoQ10:
- https://www.nccih.nih.gov/health/coenzyme-q10
- https://ods.od.nih.gov/factsheets/CoenzymeQ-10-HealthProfessional/
Effetti collaterali minimi:
- https://www.mayoclinic.org/drugs-supplements-coenzyme-q10/art-20362602
- https://examine.com/supplements/coenzyme-q10/
Sugli effetti collaterali gravi e sulla sicurezza:
- https://www.webmd.com/vitamins/ai/ingredientmono-939/coenzyme-q10
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK534940/
- https://www.consumerlab.com/answers/is-coq10-safe/coq10-safety/
Per l'uso a lungo termine:
- https://journals.physiology.org/doi/full/10.1152/ajprenal.00228.2013
- https://www.ahajournals.org/doi/10.1161/CIR.0b013e3181d8d832
Sulle precauzioni e sui gruppi di rischio: