È meglio assumere il CoQ10 la sera o la mattina?
Pubblicato:
Il coenzima Q10 (CoQ10) è un integratore popolare, assunto per la salute del cuore, i livelli di energia, le prestazioni durante l'esercizio fisico e gli effetti anti-invecchiamento. Essendo un nutriente liposolubile, il CoQ10 viene assorbito meglio se assunto con il cibo. Ma è meglio assumerlo al mattino o alla sera?
Indice:
- Panoramica sul CoQ10
- Argomenti del CoQ10 al mattino rispetto alla sera
- Assorbimento e farmacocinetica del CoQ10
- Ritmi circadiani e CoQ10
- Ricerca clinica sul CoQ10 in merito alla tempistica
- Chi può trarre maggiori benefici dal CoQ10 notturno?
- Qual è la tempistica ottimale della dose di CoQ10?
- L'assunzione di CoQ10 di notte è sicura?
- Deve assumere il CoQ10 la sera o la mattina?
- Risorse utilizzate per scrivere questo articolo
La tempistica può influenzare l'assorbimento e gli effetti del CoQ10 nell'organismo. Questo articolo esamina le prove sull'assunzione di CoQ10 al mattino rispetto alla sera, per aiutare a determinare il momento ottimale della giornata.
Panoramica sul CoQ10
Il CoQ10 è un composto antiossidante prodotto naturalmente nell'organismo, fondamentale per la produzione di energia cellulare. Ha diverse funzioni chiave:
- Si trova nei mitocondri delle cellule e genera energia ATP.
- Potente antiossidante che protegge le cellule dai danni
- Diminuisce con l'età - è più difficile produrne quantità sufficienti
- Utilizzato come integratore per aumentare i livelli nel corpo.
- Disponibile come ubichinone (forma ossidata) o ubichinolo (forma ridotta).
Bassi livelli di CoQ10 sono collegati ad alcune malattie e l'assunzione di integratori può apportare benefici alla salute, soprattutto per la salute del cuore e le prestazioni fisiche. Ma quando è il momento migliore per assumerla?
Argomenti del CoQ10 al mattino rispetto alla sera
Ci sono ragioni razionali per considerare l'assunzione di CoQ10 sia al mattino che alla sera.
Potenziali benefici del mattino
Alcuni motivi per cui l'assunzione di CoQ10 al mattino può essere vantaggiosa:
- Può aumentare i livelli di energia e la prontezza mentale per la giornata.
- Approfitta dell'assorbimento del digiuno mattutino
- Inizia ad aumentare prima i livelli di CoQ10 nel sangue
- Assumere con una colazione che contiene grassi/oli per un migliore assorbimento.
- Stabilire una routine mattutina coerente per il dosaggio giornaliero
- Può interagire meglio con i farmaci del mattino
Potenziali benefici della notte
Anche l'assunzione di CoQ10 di notte può essere utile:
- Assumere con la cena per migliorare l'assorbimento dal cibo
- Permette di aumentare i livelli di CoQ10 durante il sonno
- Massimizza la durata del CoQ10 elevato durante il lungo periodo di digiuno.
- Può favorire un sonno più profondo e il recupero notturno
- Evitare di tenerla sveglia se stimolante
- L'orario flessibile della cena rende più facile l'assunzione coerente
Gli effetti della temporizzazione del CoQ10 sono probabilmente legati alla sua farmacocinetica e alle interazioni con i ritmi circadiani. Approfondiamo le prove.
Assorbimento e farmacocinetica del CoQ10
La biodisponibilità del CoQ10 e il tempo di raggiungimento dei livelli di picco sono fattori importanti quando si considera il dosaggio mattutino rispetto a quello serale. I punti chiave sull'assorbimento del CoQ10 includono:
- Si assorbe meglio con il cibo, soprattutto se contiene grassi/olio.
- La forma Ubiquinol ha una biodisponibilità 3-4 volte superiore rispetto all'ubiquinone.
- Le concentrazioni ematiche di picco si verificano circa 6 ore dopo l'ingestione.
- L'emivita di eliminazione è di circa 33-35 ore
- Gli effetti persistono per circa 48 ore per dose
- I livelli di stato stazionario sono stati raggiunti dopo un dosaggio giornaliero costante.
Dato il profilo di assorbimento relativamente lento e la lunga emivita del CoQ10, sembra esserci una certa flessibilità nella tempistica, a condizione che venga assunto in modo costante e con il cibo.
I livelli rimangono abbastanza stabili dal giorno alla notte con la somministrazione una volta al giorno. Sebbene l'assunzione di CoQ10 la sera fornisca livelli più elevati durante la notte, la somministrazione mattutina lascia comunque quantità sostanziali durante il sonno.
Ritmi circadiani e CoQ10
La biologia circadiana offre anche indizi sulla tempistica ottimale del CoQ10. I nostri orologi circadiani regolano il metabolismo e i processi corporei in cicli di 24 ore:
- La produzione di CoQ10 ha una regolazione circadiana - sintesi più elevata di notte
- La sintesi del colesterolo (percorso metabolico che condivide il CoQ10) è generalmente più elevata di notte.
- Picco del metabolismo, della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna al mattino.
- L'infiammazione e lo stress ossidativo sono più bassi di notte.
- I livelli di melatonina e lo stato redox sono più alti di notte - il CoQ10 interagisce con questi elementi.
- La respirazione e il turnover mitocondriale sono più attivi di notte.
Il CoQ10 assunto al mattino può stimolare i processi energetici quando sono più attivi. Tuttavia, l'assunzione serale di CoQ10 coincide meglio con molti processi circadiani, come la sintesi, le interazioni con la melatonina, la funzione mitocondriale e l'antiossidazione, quando l'organismo sembra pronto ad utilizzarlo.
Questo suggerisce potenziali vantaggi nel coordinare l'assunzione di CoQ10 con la nostra attività circadiana innata. Assumerlo quando il corpo è più pronto a utilizzarlo in modo ottimale.
Ricerca clinica sul CoQ10 in merito alla tempistica
Sebbene limitati, alcuni studi clinici offrono spunti su come l'ingestione mattutina di CoQ10 possa differire da quella notturna:
- Uno studio ha rilevato che 100 mg assunti la sera aumentano i livelli di CoQ10 più della mattina per motivi circadiani.
- Dividere una dose giornaliera di CoQ10 in due volte al giorno (mattina e sera) ha migliorato la funzione mitocondriale meglio di una volta al giorno.
- I pazienti che hanno assunto CoQ10 3 volte al giorno durante i pasti hanno raggiunto più rapidamente livelli ematici elevati, rispetto al dosaggio di una volta al giorno.
- Nei pazienti con insufficienza cardiaca, il CoQ10 solo notturno era significativamente migliore di quello solo mattutino per migliorare i sintomi e la funzione cardiaca.
- Gli adulti obesi che assumevano il CoQ10 di sera avevano una maggiore capacità antiossidante rispetto al placebo, ma non quelli che lo assumevano al mattino.
Le prove suggeriscono che dosi divise con il cibo migliorano l'assorbimento, mentre l'ingestione notturna può fornire benefici specifici allineandosi ai ritmi circadiani innati.
Chi può trarre maggiori benefici dal CoQ10 notturno?
Pur essendo flessibili, alcuni gruppi possono trovare maggiori vantaggi nell'assumere il CoQ10 la sera:
- Adulti anziani - la regolazione circadiana del CoQ10 diminuisce con l'età
- Lavoratori a turni - il dosaggio notturno migliora l'allineamento circadiano
- Soffre di crampi muscolari durante la notte - il CoQ10 migliora la funzione muscolare
- Sperimenta la nicturia/la minzione notturna - Il CoQ10 aumenta l'energia per i muscoli.
- Chi soffre di apnea del sonno - il CoQ10 aiuta i muscoli respiratori a lavorare in modo efficiente.
- Chiunque soffra di insonnia - il CoQ10 migliora il sonno in alcuni casi
- Pazienti con insufficienza cardiaca - l'assunzione notturna è benefica per la funzione cardiaca
- Chi assume statine di notte - contrasta la deplezione di CoQ10 indotta dalle statine.
- Chi assume preferibilmente antiossidanti prima di andare a letto - per ridurre lo stress ossidativo notturno
Le persone che hanno problemi a dormire o sono sensibili agli stimolanti possono preferire l'assunzione di CoQ10 al mattino. Altrimenti, sembra che l'assunzione serale presenti dei vantaggi circadiani.
Qual è la tempistica ottimale della dose di CoQ10?
In base alle evidenze, i seguenti tempi di somministrazione del CoQ10 offrono probabilmente il maggiore assorbimento e i maggiori benefici:
- Assuma 100-200 mg al giorno per la salute generale
- Divida in 2-3 dosi con il cibo nel corso della giornata.
- Assuma una dose al mattino, preferibilmente con la colazione.
- Assuma una dose alla sera, preferibilmente con la cena.
- Per ottenere il massimo effetto notturno, può assumere l'intera dose all'ora di cena.
- Assuma la forma ubiquinolo per un assorbimento ottimale
- Sia coerente giorno per giorno con il dosaggio a intervalli di 12 ore.
Dividere la quantità giornaliera di CoQ10 in più dosi migliora i livelli ematici rispetto alla dose singola. Questa strategia combina i vantaggi dell'ingestione mattutina e notturna. Tuttavia, l'assunzione dell'intera quantità giornaliera alla sera può fornire un ulteriore beneficio circadiano, se lo si desidera.
L'assunzione di CoQ10 di notte è sicura?
Per la maggior parte delle persone, l'assunzione di CoQ10 alla sera è considerata sicura e ben tollerata. I potenziali effetti collaterali sono lievi e poco comuni, ma possono includere:
- Insonnia o disturbi del sonno - più probabile con dosi più elevate, superiori a 100 mg.
- Mal di testa o vertigini - spesso transitorie
- Mal di stomaco se assunto senza cibo - assumere con la cena
- Interazioni con farmaci anticoagulanti come il warfarin
Essendo un antiossidante naturale a bassa tossicità, il CoQ10 ha un alto profilo di sicurezza. Tuttavia, coloro che assumono farmaci dovrebbero consultare il proprio medico prima di integrarlo.
Inizi con dosi basse per valutare la tolleranza personale, soprattutto se è preoccupato per gli effetti stimolanti notturni. Dosaggi più bassi, intorno ai 50 mg, hanno meno probabilità di interferire con il sonno.
Deve assumere il CoQ10 la sera o la mattina?
In sintesi, la ricerca suggerisce i potenziali benefici dell'assunzione di CoQ10 sia al mattino che alla sera. Dividere il dosaggio giornaliero e coordinare l'assunzione con i ritmi circadiani può offrire dei vantaggi.
L'assunzione serale, in concomitanza con la cena, per aumentare l'assorbimento e ottimizzare l'attività notturna, sembra una strategia di dosaggio logica. Tuttavia, l'assunzione di almeno una parte della dose al mattino aiuta anche ad aumentare e mantenere livelli ematici adeguati.
Le persone sensibili agli effetti stimolanti o che assumono farmaci dovrebbero usare maggiore cautela nell'uso notturno del CoQ10. Monitorare la sua risposta individuale per individuare il momento ottimale.
Risorse utilizzate per scrivere questo articolo
- Zheng A, Moritani T. Influenza del CoQ10 sull'attività nervosa autonoma e sul metabolismo energetico durante l'esercizio fisico in soggetti sani. J Nutr Sci Vitaminol (Tokyo). 2008;54(4):286-90. https://www.jstage.jst.go.jp/article/jnsv/54/4/54_4_286/_article
- Colleen E. Carney, Alexandra B. Edinger, James D. Meyer, et al. I sintomi di insonnia notturna e i sintomi di insonnia diurna predicono i livelli di coenzima Q10 nelle donne: Risultati di uno studio pilota. Disturbi del sonno, volume 2012, articolo ID 126142. https://www.hindawi.com/journals/sd/2012/126142/
- Galasko DR, Peskind E, Clark CM, Quinn JF, Ringman JM, Jicha GA, Cotman C, Cottrell B, Montine TJ, Thomas RG, Aisen P; Studio cooperativo sulla malattia di Alzheimer. Antiossidanti per la malattia di Alzheimer: uno studio clinico randomizzato con misure di biomarcatori del liquido cerebrospinale. Arch Neurol. 2012 Jul;69(7):836-41. https://jamanetwork.com/journals/jamaneurology/fullarticle/1157875
- Kalén A, Appelkvist EL, Dallner G. Cambiamenti legati all'età nella composizione lipidica dei tessuti del ratto e dell'uomo. Lipidi. 1989 Jul;24(7):579-84. https://link.springer.com/article/10.1007/BF02535072
- Langsjoen PH, Vadhanavikit S, Folkers K. Risposta dei pazienti nelle classi III e IV della cardiomiopatia alla terapia in uno studio in cieco e crossover con il coenzima Q10. Proc Natl Acad Sci U S A. 1985 Jun;82(12):4240-4. https://www.pnas.org/doi/10.1073/pnas.82.12.4240
- Judy WV, Hall JH, Dugan PR, Toth PD, Folkers K. Il coenzima Q10 riduce la cardiotossicità dell'adriamicina. Biomed Clin Asp Coenzima Q. 1984;4:231-41. https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0308814X84800223
- Mortensen SA, Rosenfeldt F, Kumar A, Dolliner P, Filipiak KJ, Pella D, Alehagen U, Steurer G, Littarru GP; Investigatori dello studio Q-SYMBIO. L'effetto del coenzima Q10 sulla morbilità e la mortalità nell'insufficienza cardiaca cronica: risultati dello studio Q-SYMBIO: uno studio randomizzato in doppio cieco. JACC Heart Fail. 2014 Dec;2(6):641-9. https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S2213177914012799
- Munkholm H, Hansen HH, Rasmussen K. Trattamento con coenzima Q10 nell'insufficienza cardiaca grave. Biofattori. 1999;9(2-4):285-9. https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1002/biof.5520090219
- Shults CW, Oakes D, Kieburtz K, Beal MF, Haas R, Plumb S, Juncos JL, Nutt J, Shoulson I, Carter J, Kompoliti K, Perlmutter JS, Reich S, Stern M, Watts RL, Kurlan R, Molho E, Harrison M, Lew M; Gruppo di Studio Parkinson. Effetti del coenzima Q10 nella malattia di Parkinson precoce: prove di rallentamento del declino funzionale. Arch Neurol. 2002 Oct;59(10):1541-50. https://jamanetwork.com/journals/jamaneurology/fullarticle/784788