In che modo i social media influiscono sul sonno?

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In che modo i social media influenzano il sonno? Questa è una domanda che ha incuriosito sia i ricercatori che i professionisti della salute. Con la crescente diffusione delle piattaforme digitali, si sono intensificate le preoccupazioni per i loro effetti sulla nostra salute generale e sul sonno in particolare.

In questo blog post, approfondiamo gli studi scientifici che esplorano la correlazione tra l'uso elevato dei social media e la scarsa qualità del sonno. Parleremo di come il controllo frequente dei siti di messaggistica e di altre forme di interazione online possa portare a disturbi del sonno.

Esamineremo anche come i contenuti coinvolgenti su queste piattaforme spesso portano a un'eccitazione cognitiva che disturba i normali ritmi circadiani. Inoltre, affronteremo il concetto di spostamento - il tempo prolungato sullo schermo che sostituisce le ore di sonno effettive - e i suoi effetti sul sonno ristoratore.

Il fenomeno della FOMO (Fear-of-Missing-Out) e la sua influenza sulla nostra routine di andare a letto saranno un'altra area chiave. Inoltre, toccheremo il tema dell'eccessiva dipendenza dai dispositivi digitali per addormentarsi a tarda notte o anche durante le ore di scuola.

Infine, ma ancora più importante, troverà le raccomandazioni per mantenere pratiche sane quando si utilizza la tecnologia prima di andare a letto, come suggerito dall'American Academy Of Sleep Medicine (AASM). La loro annuale Settimana della Salute degli Studenti enfatizza una buona igiene e fornisce gli strumenti necessari per prosperare dal punto di vista accademico/sociale/emotivo/fisico, tra cui seguire una routine notturna rilassante/attenersi a un programma regolare/disconnettere qualsiasi tipo di dispositivo prima di andare a letto, incoraggiando discussioni sui modi migliori per mantenere un benessere ottimale sia offline che online.

Come i social media influiscono sul sonno

L'impatto dell'uso dei social media sulla qualità del sonno

Una ricerca dimostra che l'uso dei social media prima di andare a letto può disturbare seriamente il sonno. Uno studio della Scuola di Medicina dell'Università di Pittsburgh ha rilevato che i giovani adulti che utilizzano frequentemente i social media durante la giornata hanno maggiori probabilità di soffrire di disturbi del sonno rispetto a coloro che li utilizzano meno spesso.

I risultati dello studio sul modo in cui il controllo frequente dei social media influisce sul sonno

Lo studio, pubblicato sulla rivista Sleep Health, ha rivelato una forte correlazione tra il controllo frequente delle piattaforme di social media come Facebook, Twitter e Instagram e i modelli di sonno disturbato. I partecipanti che controllavano i loro account più frequentemente durante la settimana avevano una probabilità tre volte superiore di avere un sonno disturbato rispetto a quelli che lo facevano meno spesso.

Questo non significa necessariamente che l'uso di queste piattaforme provochi direttamente un sonno insufficiente. Tuttavia, gli utenti più assidui tendono ad andare a letto più tardi e a svegliarsi prima, a causa delle notifiche ansiogene che appaiono durante la notte, con conseguente compromissione dei periodi di riposo notturno.

Correlazione tra l'uso eccessivo dei social media e il sonno disturbato

Inoltre, l'eccessivo impegno online durante le ore tarde porta a un'eccitazione cognitiva che interrompe i normali ritmi circadiani, influenzando la qualità generale del sonno. Il cervello rimane attivo invece di rilassarsi per un periodo di riposo, causando difficoltà ad addormentarsi e a mantenere i cicli REM profondi, essenziali per il recupero fisico e mentale ogni giorno.

Se si ritrova a scorrere costantemente i suoi feed fino a tarda notte, incapace di disconnettersi anche quando si sente stanco, è molto probabile che stia compromettendo le necessarie fasi di riposo, necessarie per mantenere una salute e un benessere ottimali, sia a breve che a lungo termine.

Spostamento del tempo effettivo di sonno a causa dei Social Media

L'ascesa dei social media ha cambiato drasticamente il modo in cui interagiamo, comunichiamo e trascorriamo il nostro tempo libero; tuttavia, questa comodità digitale potrebbe avere un impatto sulle nostre ore di sonno. Tuttavia, questa comodità digitale ha un costo nascosto: sta consumando le nostre preziose ore di sonno. Lo spostamento del tempo effettivo di sonno a causa dell'elevato utilizzo dei social media è una preoccupazione crescente tra i professionisti della salute.

Come i contenuti coinvolgenti interrompono i normali ritmi circadiani

L'eccitazione cognitiva si riferisce alla stimolazione mentale che mantiene il cervello attivo e vigile. Impegnarsi in attività stimolanti, come scorrere i siti di social network o le app di messaggistica, può causare un'eccitazione cognitiva, rendendo difficile addormentarsi o rimanere addormentati durante la notte. Questa stimolazione mentale può alterare il tipico schema sonno-veglia, o ritmo circadiano.

Uno studio pubblicato sul Journal of Sleep Research ha rilevato che i partecipanti che usavano i loro telefoni per messaggiare o navigare durante le notti di scuola avevano una qualità del sonno significativamente più scarsa rispetto a coloro che non usavano il telefono prima di andare a letto. La luce emessa da questi dispositivi sopprime anche la produzione di melatonina, disturbando ulteriormente la capacità di addormentarsi a tarda notte.

Comprendere il concetto e gli effetti del dislocamento dovuto al tempo prolungato davanti allo schermo.

Lo spostamento del sonno si verifica quando un'attività ritarda l'ora di andare a letto, causando una durata del sonno insufficiente. Nell'odierna società guidata dalla tecnologia digitale, in cui tutti sono incollati agli schermi, molti perdono il sonno a causa dell'eccessivo tempo trascorso sugli schermi delle app dei social media fino all'ora di andare a letto.

  • Interazione sociale: Al giorno d'oggi, una quantità significativa di interazioni avviene online, che spesso si protrae fino a quelli che dovrebbero essere i periodi di riposo notturno, causando disturbi del sonno.
  • Salute mentale: L'esposizione prolungata a contenuti negativi sulle piattaforme dei social media può portare a stress e ansia, che aggravano ulteriormente le cattive abitudini del sonno.
  • Persone che dormono male: Coloro che hanno già difficoltà ad addormentarsi potrebbero ritrovarsi a trascorrere più tempo online, mentre cercano senza successo di riposare un po', con il rischio di incorrere in condizioni croniche come l'insonnia.

Se si ritrova a rimanere sveglio fino alle ore piccole perché non riesce a mettere giù il telefono, anche se sa che sta influenzando la sua capacità di ottenere un sonno ristoratore di buona qualità, forse è arrivato il momento di riconsiderare quanta importanza attribuisce al mantenimento di confini sani tra la vita personale e il mondo virtuale. Si ricordi che l'equilibrio è fondamentale per raggiungere il benessere generale sia offline che online.

La paura di mancare (FOMO) e la sua influenza sui ritmi del sonno

Uno dei fenomeni più diffusi nell'odierna società guidata dalla tecnologia digitale è la paura di perdersi, comunemente nota come FOMO. Questa condizione psicologica contribuisce in modo significativo ad abitudini di sonno malsane tra gli utenti dei social media che vogliono rimanere sempre connessi. Il bisogno costante di connettività interrompe i normali ritmi circadiani, con conseguente perdita o riduzione dei periodi di riposo notturno di qualità.

Esplorare l'impatto della FOMO sui ritmi circadiani disturbati

Uno studio condotto dall'Università di Glasgow ha scoperto una forte correlazione tra alti livelli di utilizzo dei social media e modelli di sonno disturbati, soprattutto tra i giovani adulti. Uno studio condotto dai ricercatori dell'Università di Glasgow ha scoperto una forte correlazione tra alti livelli di impegno sui social media e modelli di sonno disturbati, soprattutto tra i giovani adulti.

La paura di perdere aggiornamenti importanti o di essere esclusi dalle conversazioni online porta spesso le persone a controllare il telefono ripetutamente durante la notte, interrompendo così il ciclo naturale del sonno. La luce blu emessa dai dispositivi digitali sopprime anche la produzione di melatonina, un ormone responsabile della regolazione dei cicli sonno-veglia, aggravando ulteriormente il problema.

Questa continua interruzione non solo si traduce in un sonno di scarsa qualità, ma può anche portare all'insonnia cronica, se non viene controllata. È quindi essenziale che le persone che sperimentano i sintomi legati ai disturbi del sonno indotti dalla FOMO cerchino immediatamente un aiuto professionale, prima che la situazione degeneri in problemi di salute più gravi, come la depressione o i disturbi d'ansia.

Consigli per combattere la FOMO per una migliore salute del sonno

  • Creare zone libere dalla tecnologia: Designi alcune aree della sua casa in cui non sono ammessi gadget elettronici, in particolare le camere da letto. Questo incoraggerà abitudini di sonno più sane e ridurrà l'esposizione alle emissioni nocive di luce blu prima di andare a letto.
  • Programmare pause regolari dai social media: Assegni dei momenti specifici durante la giornata in cui si disconnette completamente dalle applicazioni basate su internet. Questo può significare spegnere le notifiche, mettere da parte il telefono durante i pasti, trascorrere del tempo di qualità con i suoi cari senza distrazioni, ecc.
  • Uso consapevole della tecnologia: Invece di scorrere senza pensieri i feed, cerchi di usare la tecnologia in modo più consapevole, concentrandosi su un compito alla volta, che si tratti di leggere un articolo online o di rispondere a un messaggio e-mail di un amico o di un familiare. Si ricordi che l'equilibrio è fondamentale per mantenere un benessere ottimale sia nel mondo offline che in quello online.

L'eccessiva dipendenza dai dispositivi digitali per addormentarsi

Ha difficoltà ad addormentarsi? Non è l'unico. Molte persone cercano di utilizzare la tecnologia per trovare una soluzione rapida, ma questo potrebbe causare più danni che benefici.

Secondo il Dr. Brian Primack della University of Pittsburgh School of Medicine, l'uso di smartphone, tablet e computer prima di andare a letto può disturbare la produzione naturale di melatonina da parte del corpo, l'ormone che regola il ciclo sonno-veglia.

L'impatto della luce blu sulla qualità del sonno

Uno studio pubblicato su Nature Research ha rilevato che l'esposizione alla luce blu prima di andare a letto riduce significativamente sia la quantità che la qualità del sonno dei partecipanti ogni notte(fonte). Per riposare meglio, è essenziale ridurre il tempo trascorso sullo schermo prima di andare a letto.

La dipendenza digitale e le sue conseguenze

L'eccessiva dipendenza dai dispositivi digitali può disturbare il nostro orologio biologico e portare a routine notturne poco salutari. Questo crea il cosiddetto "tecnostress", ossia lo stress causato dall'uso eccessivo della tecnologia, soprattutto in prossimità dell'ora di andare a letto. Inoltre, essere costantemente connessi attraverso le piattaforme dei social media può aumentare i livelli di ansia e rendere più difficile addormentarsi.

Soluzioni per liberarsi dall'eccessiva dipendenza dai dispositivi digitali per dormire:

  • Creare zone libere dalla tecnologia: Designi alcune aree (come la sua camera da letto) come zone tech-free per ridurre la dipendenza dai gadget e promuovere una migliore igiene del sonno.
  • Mantenga orari regolari: Andare a letto e svegliarsi a orari regolari aiuta a regolare l'orologio interno del suo corpo e può migliorare la qualità del sonno.
  • Chieda un consiglio professionale: Se sta lottando contro l'insonnia o altri problemi di sonno legati all'uso costante di gadget elettronici, non esiti a chiedere il parere di un medico, di un consulente o di un altro operatore sanitario che possa fornirle la guida e il supporto necessari per affrontare e gestire la situazione in modo efficace.

Promuovere pratiche salutari nell'uso della tecnologia prima di andare a letto.

Con la continua evoluzione dell'era digitale, è essenziale adattare le nostre abitudini per mantenere un sano equilibrio tra l'uso della tecnologia e la salute del sonno. Gli effetti dannosi dei social media sulla qualità del sonno stanno diventando sempre più chiari. Ma piuttosto che eliminare questi strumenti dalla nostra vita, possiamo implementare pratiche più sane quando li usiamo, soprattutto prima di andare a letto.

Il primo passo per raggiungere questo obiettivo è capire come il tempo trascorso sullo schermo ci influenza fisicamente e mentalmente. Gli studi hanno indicato che l'uso prolungato degli schermi vicino all'ora di andare a letto può alterare il ciclo circadiano, che gestisce il modello di riposo-veglia. Questo disturbo spesso porta a difficoltà ad addormentarsi o a mantenere il sonno per tutta la notte.

Uso consapevole delle app dei social media

Essere attenti a come e quando si utilizzano le app dei social media può migliorare notevolmente la salute del sonno. Ecco alcuni suggerimenti:

  • Creare una routine rilassante prima di andare a letto: Stabilisca una routine rilassante prima di andare a letto, per segnalare al suo corpo che è arrivato il momento di un sonno ristoratore.
  • Limitare il tempo di schermo prima di dormire: Si disconnetta da tutti i dispositivi almeno un'ora prima di andare a letto.
  • Silenziare gli avvisi/notifiche: Disattivi le notifiche dai siti di messaggistica o da altre applicazioni per evitare interruzioni.
  • Eviti le attività ad alta interazione sociale: Eviti le attività che richiedono una concentrazione intensa o un coinvolgimento emotivo poco prima di dormire, perché potrebbero rendere più difficile addormentarsi a tarda notte.

Coltivare buone abitudini del sonno al di fuori dell'uso della tecnologia

Oltre ad essere attenti all'uso della tecnologia, anche coltivare buone abitudini di sonno in generale è fondamentale per promuovere migliori modelli di sonno:

  • Mantenere orari di sonno coerenti: Questo include anche i fine settimana e le notti di scuola.
  • Creare un ambiente confortevole per il sonno: La sua camera da letto dovrebbe essere buia, silenziosa e fresca, per favorire sessioni di sonno ininterrotte.

Prendere in mano la sua salute mentale e il suo benessere nell'era digitale

Se la scarsa qualità del sonno persiste nonostante l'attuazione di queste strategie, si rivolga immediatamente a un professionista. Potrebbe indicare condizioni di salute mentale, come ansia, depressione o insonnia, che necessitano di un trattamento medico per un buon benessere fisico e psicologico, sia dentro che fuori casa. Ricordiamo che dare priorità alla cura di sé in una società frenetica e guidata dal digitale non è un lusso, ma una necessità. Quindi, impegniamoci a prendere in mano il nostro benessere fin da ora, adottando le strategie intelligenti e tecnologiche di cui sopra, senza ulteriori indugi. Buon sogno, gente...

Domande frequenti in relazione a Come i social media influiscono sul sonno

Quale percentuale di adulti perde il sonno a causa dei social media?

Secondo uno studio del National Institutes of Health, il 30-40% degli adulti ha dichiarato di aver perso il sonno a causa dell'uso dei social media a tarda notte.

In che modo i social media influenzano il sonno?

I social media possono stimolare l'eccitazione cognitiva, rendendo più difficile per il cervello rilassarsi e passare alla modalità sonno.

Quanti bambini hanno problemi a dormire a causa dei social media?

Un sondaggio di Common Sense Media ha rilevato che circa il 29% dei bambini ha problemi a dormire a causa dell'uso notturno dei social media.

L'olio di CBD può aiutare i disturbi del sonno?

Alcuni studi suggeriscono che l'olio di CBD può essere efficace nel trattamento dei disturbi del sonno, come l'insonnia.

Quali sono le marche più popolari di olio di CBD?

I marchi più popolari di olio di CBD includono Charlotte's Web, Green Roads e cbdMD.

È sicuro usare l'olio di CBD per dormire?

Sebbene l'olio di CBD sia generalmente considerato sicuro, è importante parlarne con il medico prima di utilizzarlo per trattare i disturbi del sonno o qualsiasi altra condizione medica.

Conclusione

L'impatto dei social media sulla qualità del sonno

L'uso eccessivo dei social media prima di andare a letto può influenzare negativamente la qualità e la durata del sonno, portando a disturbi del sonno, al prolungamento del tempo trascorso sullo schermo e alle interruzioni del ritmo circadiano indotte dalla FOMO.

Per promuovere un uso sano della tecnologia prima di andare a letto, si raccomanda di seguire una routine notturna rilassante, di attenersi a un programma regolare e di scollegarsi dai dispositivi prima di andare a letto.

La Settimana della Salute degli Studenti dell'American Academy of Sleep Medicine sottolinea il mantenimento di una buona igiene e di un benessere ottimale sia online che offline.

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